L’APPUNTAMENTO
La riflessione trova spazio nella “Zona Franca” di Ciarallo
Il nuovo progetto verrà presentato sabato a Varese nell’ambito degli incontri di “abrigliasciolta”
La dodicesima edizione degli incontri di cultura civile ALOUD di abrigliasciolta parte da Giuseppe Ciarallo con il suo nuovo progetto “Zona Franca” (Mompracem), lib-rivista semestrale di letteratura sociale nata dalle ceneri di “Zona Letteraria”.
Giuseppe Ciarallo, prolifico autore che ha dato vita a libri come “Racconti per Sax Tenore”, “Amori a serramanico”, “Danteska” e “Dada Revolution”, presenterà la rinascita di questa importante rivista di riflessione da lui diretta sabato 13 alle 19, in un incontro moderato dall’editora Ombretta Diaferia presso la nuova sede di abrigliasciolta di via Maroni 18 (Casbeno).
I MODELLI
Nel primo numero, “Zona Franca” affronta due modelli, antitetici e inconciliabili, con i quali si può guardare l’altro: individualistico e collettivistico, ben rappresentati nel titolo “Io vs. Noi”. Proprio questa base di discussione sarà il ‘primo mobile’ di tutta una stagione ALOUD che si muoverà a voce alta fra tanti piani culturali e prospettive che Ombretta Diaferia anticipa così: «Tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026 avremo la presentazione di Zona Franca, ma anche un incontro dedicato alle performazioni e un progetto di ‘Libertà di parola in azione’ sulla libertà di stampa in Italia con un esempio locale che è la Prealpina, tratto dal progetto di laurea di Marco Tavazzi. Avremo ancora Giuseppe Ciarallo con ‘Centoventicinque endecasillabi a capocchia’ e continueremo a ospitare autori oplepiani e ad approfondire livelli di letteratura di nicchia. Aggiungo che ogni primo sabato del mese torneranno le selezioni di Expoetryslam, vinto quest’anno dallo slammer tradatese Erik Grilli noto come Kireket. Invece, in tema di novità, abrigliasciolta si muoverà anche verso la Street Art e verso il Cinema».
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