Imprese
Poletti: in Italia non si è maturata idea positiva di impresa
La si sopporta, si pensa che sia il luogo dello sfruttamento
Rimini, 23 ago. (askanews) - In Italia "non si è ancora riusciti a maturare un'idea positiva dell'impresa" perché si crede che sia solo il "luogo dello sfruttamento del lavoro" e la si "sopporta" perché non se ne può fare a meno. E' uno dei passaggi dell'intervento del ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, all'incontro promosso al Meeting di Cl "Il lavoro che cambia: il 'Piano Marshall' per i giovani".
"Continuiamo a pensare che l'impresa sia il luogo dello sfruttamento del lavoro - ha detto Poletti in un passaggio del suo intervento - La si sopporta perché senza mancherebbe il lavoro, ma non può essere qualcosa di cui ci si innamora, che si accetta come un'infrastruttura sociale indispensabile". Per quello che rappresenta e per le relazioni che si instaurano al suo interno, la si dovrebbe considerare una "infrastruttura sociale essenziale".
"Hanno insegnato che i posti di lavoro li creano le imprese - ha concluso il ministro - Certo, accanto agli imprenditori bravi e onesti, ce ne sono anche di poco bravi o disonesti. Ma funziona così anche per i ministri, o per i vigili urbani o per i professori, per chiunque". Nel suo intervento, più volte, Poletti ha ribadito di considerare la politica e gli interventi del governo con uno sguardo di "lungo periodo", che "darà il frutto" alle prossime generazioni.
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