Cultura
Conoscenza in festa a Udine, G20 rettori lancia Carta del sapere
Documento per governance del Paese: rendere competitivi gli atenei
Roma, 4 lug. (askanews) - Evento clou di Conoscenza in Festa, il festival in corso a Udine, sono "I Magnifici Incontri", che hanno preso il via questa mattina e durante i quali, per la prima volta, 20 Rettori delle maggiori università italiane si confrontano per firmare la Carta del Sapere, un documento da consegnare alla governance del Paese per creare condizioni capaci di rendere competitiva l'Università sui mercati internazionali in termini di formazione e di future classi dirigenti.
Ad aprire i lavori nella chiesa sconsacrata di San Francesco il Magnifico Rettore Alberto Felice De Toni, il sindaco di Udine Furio Honsell e Cristiana Compagno, presidente di Mediocredito Friuli Venezia Giulia, già Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Udine. "La prima volta che ho sentito parlare di Conoscenza in Festa - ha dichiarato il sindaco Honsell - ho pensato: "Magari la conoscenza fosse una pianta infestante";
purtroppo, invece, fa molto fatica a crescere al di fuori di certi spazi. Per questo un grande plauso va a questa iniziativa, che porta in otto luoghi diversi delle nostra città problematiche che si possono toccare con mano e che qui si vogliono condividere con i massimi esperti del mondo universitario in cui, nonostante i tempi di crisi, i cittadini continuano a riporre profonda fiducia". Moderatore di questo primo incontro, che proseguirà anche domani, Roberto Pinton, delegato alla Ricerca dell'Università di Udine.
"Oggi il tema che affronteremo è quello della società della conoscenza, i cui pilastri sono l'innovazione e soprattutto l'alta formazione e la ricerca - ha detto Pinton - L'università per statuto e per missione ormai le incarna entrambe, addirittura integra l'innovazione attraverso il trasferimento tecnologico. Ci interrogheremo su come l'Università dovrebbe promuovere tutto questo, ossia attraverso il trasferimento e la ricerca, la formazione di attività imprenditoriali (spin off, brevetti) e lo sviluppo del capitale umano, per arrivare a un rafforzamento dell'eguaglianza sociale". A fare da colonna sonora di quello che è stato definito il G20 dei Rettori è stato Hic Sunt Futura, un video rap realizzato da Zeranta Edutainment, su una canzone scritta ad hoc dal gruppo Carnicats, che vede protagonisti gli studenti dell'Università di Udine e lo stesso Rettore De Toni con il suo team.
Oltre un migliaio di persone ha gremito ieri sera Piazza Matteotti a Udine per assistere alla suggestiva proiezione sulla facciata della chiesa di San Giacomo di un video mapping che ripercorreva la storia del trasferimento del sapere attraverso le prime forme di linguaggio, dalle incisioni rupestri fino all'avvento del digitale. Sempre nella stessa piazza un'installazione di forma ottagonale ha fatto da palcoscenico agli interventi peripatetici di alcuni illustri ospiti di Conoscenza in Festa, tra cui il professore di teologia Vito Mancuso che ha presentato il suo ultimo libro "Questa Vita. Conoscerla, Nutrirla, Proteggerla". Sempre nella giornata di ieri ha avuto particolare seguito la lectio di Alessandro Garofalo Leonardo Da Vinci, il primo start upper, durante la quale il fisico di Trento ha spiegato come diventare acceleratori di innovazione.
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