URBANISTICA
Legnano adotta il nuovo Pgt
L’approvazione dopo una maratona in consiglio
Si conclude la maratona per l’adozione della variante generale del Piano di governo del territorio: nella serata di martedì 5 dicembre in Consiglio comunale sono andati in discussione gli ultimi dieci dei sessanta emendamenti che il Movimento dei cittadini e la Lista Toia avevano presentato alla bozza di piano elaborata dall’amministrazione di Lorenzo Radice. Una seduta fiume, iniziata puntualmente alle 20.30 e proseguita a oltranza per esaurire l’unico punto all’ordine del giorno e arrivare alla votazione. La maratona era cominciata lo scorso 14 novembre con l’illustrazione ai consiglieri dei documenti allegati alla bozza di piano: dopo la discussione sulla Valutazione ambientale strategica, i consigli erano stati aggiornati al 21, al 27 e al 28 novembre, quando nell’affrontare i primi emendamenti l’assessore al Territorio Lorena Fedeli aveva chiarito gli intendimenti dell’amministrazione per tre aree strategiche per la città come l’ex Manifattura di Legnano, l’ex Caserma Cadorna e l’ex Ospedale di via Candiani. Per questi ultimi due, nessun Ambito di trasformazione, ma altrettanti Ambiti di servizi che escludendo l’intervento di privati permetteranno di restituire le aree alla loro originaria funzione pubblica: la caserma come polo a disposizione delle forze dell’ordine e l’ospedale alla Asst Ovest Milanese nell’abito del progetto Ospedale di Comunità.
Trattati gli ultimi dieci punti all’ordine del giorno, all’una del mattino di mercoledì 6 dicembre il nuovo Pgt è stato finalmente adottato con i voti della sola maggioranza.
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