SICUREZZA E POLEMICA
Varese, Polizia locale sui bus. La Lega: «Alleluia»
Il segretario Bordonaro nutre però perplessità: «Pochi agenti». «Il sindaco usi i ristorni per potenziare l’organico»
La Polizia locale di Varese sui bus per garantire maggiore sicurezza. L’annuncio è arrivato ieri, mercoledì 31 gennaio. E dopo l’annuncio, ecco il commento del segretario cittadino della Lega, Marco Bordonaro, più volte critico contro il Comune sul fronte appunto della sicurezza. «Era ora, meglio tardi che mai. Ma gli agenti basteranno? I buoni propositi per l’anno nuovo non sono sufficienti: servono assunzioni, anche grazie alle risorse fresche dei ristorni».
«Siamo contenti del ‘ravvedimento operoso’ della Giunta e dell’assessore alla Polizia locale Raffaele Catalano, allora evidentemente qualche problemino di sicurezza a Varese c’è, come spesso segnalato da noi, dai cittadini e dai giornali» sottoliena Bordonaro.
Il segretario del Carroccio solleva però qualche perplessità, condendola di ironia: «C’era chi moltiplicava pani e pesci, l’assessore Catalano forse ha il potere di moltiplicare gli agenti»
«Tornando seri - aggiunge -, l’organico della Polizia locale, decisamente ridotto e invecchiato rispetto ad anni fa, reggerà a tutti questi nuovi programmi dell’Amministrazione? Ricordiamo che solo pochi mesi fa gli autisti dei pullman si dovettero improvvisare vigili urbani per regolare il traffico congestionato in quanto non c’erano pattuglie disponibili mentre ora viene promessa presenza in maniera capillare, massiccia e costante? Di certo vigileremo su quanto realizzeranno di cosa stanno promettendo, anche grazie alle segnalazioni quotidiane dei tanti cittadini con cui siamo in contatto».
«Vorremmo una politica dei fatti, non una politica degli annunci” - continua Bordonaro - e i fatti sono spesso espressi dai numeri: non ci stancheremo mai di chiedere un massiccio piano di nuove assunzioni nei ranghi della Polizia locale, e non solo per sostituire i tanti agenti che andranno in pensione nei prossimi anni».
«Potrebbero essere utilizzate, per questo scopo, le risorse fresche dei ristorni che, da quest’anno, grazie a Giorgetti e Fontana, entreranno nelle casse del Comune di Varese - conclude Bordonaro -. Si parla di quattro milioni di euro di cui la metà per spesa corrente: vedremo se il sindaco Davide Galimberti e la sua giunta di sinistra preferiranno i fatti, invece della solita propaganda».
© Riproduzione Riservata