IL LUTTO
Addio a Giorgio Zocchi
S'è spento a Villa Puricelli il ginecologo varesino. I funerali venerdì 7 febbraio ad Azzate
Le sue tante pazienti e le tante donne che ha aiutato a partorire difficilmente scorderanno quel sorriso che infondeva serenità anche nei momenti più critici, anche se quel sorriso si è spento, a Villa Puricelli di Bodio, per sempre. Il ginecologo Giorgio Zocchi, che quest’anno avrebbe compiuto 71 anni, è spirato dopo una lunga malattia.
Sarà ricordato per essere stato una "colonna" della Ginecologia dell’ospedale Del Ponte, dove ha sempre lavorato ma non solo: fu tra i soci fondatori dell'Occasione, settimanale di annunci gratuiti che ebbe grande fortuna negli Anni Ottanta e Novanta. Un vezzo, quello dell'editore, che accompagnò altri suoi innumerevoli interessi, primi fra tutti quelli dello sport praticato.
"Giorgio è sempre stato un amico, lo ricordo come un uomo che ha amato tanto la vita quanto la sua professione - dice Roberto Puricelli, a capo della Ginecologia B dove Zocchi lavorava -. Lo ricordo come un medico disponibile sempre a dare una mano ai colleghi e ricco di una umanità grande che le sue pazienti gli hanno sempre riconosciuto".
Ha sempre vissuto ad Azzate, Giorgio Zocchi, dove il padre era medico.
"Un grande sportivo, tennista e cestista, amava organizzare partite a basket all’oratorio, convocava gli amici la domenica ufficialmente per giocare ma penso che l’occasione si tramutasse in grandi abbuffate", ricorda la figlia Greta, 40 anni, che non ha mai abbandonato il papà in questi anni di malattia e che venerdì 7 febbraio, alle ore 14.30 nella chiesa di Santa Maria Nascente ad Azzate, lo saluterà insieme con l’altra figlia del medico, Gaia, che vive e lavora come ginecologa in Spagna, e con le tante persone che a Giorgio Zocchi hanno voluto bene.
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