IL LUTTO
Addio alla voce dei senzatetto, Karim morto a 52 anni
Cordoglio per la scomparsa dell'uomo simbolo di riscatto
Karim Abate si è spento mercoledì mattina, alle 1.30, all’hospice di Varese. Era stato il custode del Viandante, il centro diurno per i senza fissa dimora che oggi ha sede in via Tonale e che all’epoca si trovava in via Bainsizza. L’ultima cosa che ha fatto è stato ricevere il bacio della buona notte dalla sua giovane moglie. Poi, l’ultimo respiro.
La vita di quest’uomo di 52 anni è un doppio simbolo: da una parte la possibilità di riscatto che l’esistenza può offrire se incontri qualcuno che crede in te; dall’altra la dignità con cui accettare anche il destino più crudele.
La svolta sei anni fa
Karim - algerino di nascita, palermitano d’adozione e varesino per scelta - per più di dieci anni aveva dormito sotto le scale dell’ippodromo. «Faceva lavoretti per tirare avanti, ma niente in regola – racconta Maria Rosa Sabella, responsabile del Viandante –. Sei anni fa, la svolta. Karim ha iniziato a prendere in mano la sua vita. Già all’inizio, quando il centro era in via Grandi, aiutava con le pulizie. Con il trasferimento in via Bainsizza si è aperta la possibilità di farlo dormire lì in un locale, diventando il custode del centro diurno. Poi l’assunzione in una cooperativa che offre servizi di pulizia al Comune di Varese: un’occasione che gli ha cambiato la vita, dandogli quella stabilità che gli mancava».
Parallelamente, Karim aveva trovato l’amore in Sabrina. La proposta di matrimonio era arrivata con l’inaugurazione del nuovo centro di via Tonale, il 16 febbraio scorso.
Le promesse si mantengono
Le nozze avrebbero dovuto tenersi nella Pasqua del 2026, ma il destino aveva altri piani. A settembre, come un fulmine a ciel sereno, è arrivata la diagnosi di un male terribile. A nulla sono valse le cure: il destino era segnato. «Ma le promesse si mantengono», aveva detto Karim a Sabrina, assicurandole che il matrimonio si sarebbe celebrato a ogni costo, perché l’amore è quello che resta sempre, quello che non muore.
I funerali si terranno oggi, alle 14.30, alla chiesa di Biumo Inferiore, anticipati dal rosario alle 14. Poi la salma verrà portata al crematorio di Giubiano.
Servizio completo sulla Prealpina di venerdì 18 dicembre
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