IL LIBRO
Alla scoperta della Lombardia con in mano un calice di vino
Un’agile guida per andare alla scoperta della tradizione vitivinicola della regione. In edicola con La Prealpina

Finite le vacanze estive, è tempo di tornare alle attività quotidiane. Ma se l’astinenza da ferie si fa già sentire, ecco che tornano anche i consigli della Prealpina per ritagliarsi qualche giorno – o anche solo un fine settimana – alla scoperta della nostra regione seguendo ciò che di bello – e in questo caso anche buono – propone il territorio in questa stagione.
“Borghi del vino Lombardia” è la guida da non perdere per andare alla scoperta di 35 paesi lombardi seguendo la tradizione vitivinicola di ogni luogo. L’autrice, Laura Tajoli, giornalista di viaggi, cucina e territorio, ha coordinato per diversi anni la redazione del mensile Melaverde. Il suo amore per la natura l’ha portata a unire in questo volume storia, cultura ed enoturismo. Il risultato? Trentacinque escursioni per godere del paesaggio e, perché no, fermarsi in qualche cantina a degustare un buon calice di vino. Ovviamente a chilometro zero.
La viticoltura lombarda rispecchia il suo territorio, così sincero e vitale, capace di regalare sensazioni intense. Partire alla scoperta della produzione vinicola della Lombardia significa scoprire questa regione, i suoi profumi, i suoi sapori d’eccellenza. Una qualità testimoniata dal grande numero di marchi Docg (Denominazione di origine controllata e garantita), Doc (Denominazione di origine controllata) e Igt (Indicazione geografica tipica). Sono prodotti che raccontano tutta la bellezza e la storia dei luoghi dove nascono, zone diverse, paesaggi sempre nuovi contraddistinti da condizioni climatiche e geografiche di estrema ricchezza.
Dai versanti terrazzati della Valtellina alle aree moreniche dei laghi d’Iseo e di Garda, passando dalle colline della Franciacorta per arrivare fino ai declivi appenninici dell’Oltrepò Pavese e della pianura, si attraversano ambienti dal fascino struggente. Castelli e borghi antichi narrano di una storia che si perde nella notte dei tempi. I tanti parchi e le innumerevoli aree protette, dal canto loro, fanno capire che la bellezza della Lombardia è anche figlia di una natura generosa. È dunque una regione da visitare con attenzione per non lasciarsi sfuggire neppure il più piccolo dettaglio. E per assaporare fino in fondo i tanti aromi che accompagnano ogni viaggio. Gli itinerari proposti regalano un’ampia possibilità di scelta che copre tutta la regione. Ma per chi vuole rimanere vicino a casa, uno dei 35 percorsi conduce sulle sponde del lago Maggiore, ad Angera, dove la Rocca si specchia nell’acqua e la tradizione della coltivazione delle viti affonda le radici fin nel Medioevo. Dai terrazzamenti sulle colline, tra le altre, nasce anche l’Igt Ronchi Varesini. Uscendo dalla provincia, tra un assaggio di Barbera e uno di Lugana, tra un bicchiere di Sfurzat e uno di Buttafuoco, la Lombardia ammalia gli occhi e conquista tutti i sensi, lasciando nel cuore ricordi destinati a durare.
All’interno del volume, ogni borgo è presentato con un’ampia panoramica sul luogo e la sua storia, con riferimenti alla tradizione enologica, ai punti di interesse più rilevanti e alle indicazioni su come raggiungere le varie località.
Il libro “Borghi del vino Lombardia” (Edizioni del Capricorno, 160 pagine) sarà in edicola con La Prealpina a partire da sabato 13 settembre a 8,90 euro in aggiunta al prezzo del quotidiano.
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