IL DISSERVIZIO
Ancora black out a Varese: otto ascensori bloccati
Raffica di telefonate ai vigili del fuoco con richieste di intervento

È successo di nuovo. Per il secondo giorno consecutivo, il cuore di Varese è piombato nel buio. Dopo i disservizi di questa mattina - a causa di un tubo elettrico danneggiato durante i lavori di riparazione del guasto di ieri, causato da un intervento nei pressi di via Bernascone - in serata i problemi si sono ripresentati. Poco prima delle 19 di oggi sono state otto le telefonate con richiesta di aiuto arrivate al centralino dei vigili del fuoco. Il motivo? Sempre lo stesso: persone rimaste intrappolate in ascensori bloccati a causa dell’interruzione improvvisa di energia elettrica. Non è chiaro, al momento, a che cosa sia dovuto questo ennesimo stop.
LA PARALISI
Già in mattinata il tentativo di sistemare ciò che aveva già lasciato centinaia di utenze senza corrente ha provocato un nuovo blackout, che oggi, mercoledì 4 giugno, poco prima delle 10, ha paralizzato nuovamente negozi, bar, uffici e banche tra piazza Monte Grappa, corso Matteotti e le vie limitrofe. La corrente è saltata all’improvviso e molte attività si sono dovute fermare: luci spente, pagamenti elettronici impossibili, computer fuori uso. In alcuni casi l’elettricità andava e veniva, creando ulteriori disagi.
LE PROTESTE
Ancora una volta, nessun avviso. Nessuna comunicazione preventiva da parte dei gestori della rete o dal Comune. E nessuna spiegazione, fino a quando alcune voci dagli addetti ai lavori non hanno svelato la causa: il danneggiamento accidentale di un tubo durante gli scavi per sistemare il primo guasto.
Si tratta del secondo blackout in dieci giorni, e le proteste si moltiplicano. I commercianti parlano di danni economici significativi, i residenti lamentano l’assenza di informazioni chiare.
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