IL PROCESSO
Bancarotta Varese 1910: assolto Trainito
Per la Corte d’appello di Milano «il fatto non sussiste». Era accusato di bancarotta fraudolenta

Fallimento Varese 1910: dopo l’ex presidente Alì Zeaiter, anche il suo vice Massimo Trainito è stato assolto dall’accusa di bancarotta fraudolenta. Lo ha deciso la Corte d’appello di Milano, che ha accolto ieri - martedì 21 gennaio - il ricorso dell’avvocato Andrea Boni contro la sentenza del Tribunale di Varese che nel novembre 2023 condannò l’ex numero due della società calcistica a due anni di reclusione.
«Il fatto non sussiste»: così hanno sancito i giudici di secondo grado (presidente del collegio Donatella Banci Buonamici). La stessa formula usata dal giudice dell’udienza preliminare varesino, Alessandro Chionna, che lo scorso giugno scagionò Zeaiter, numero uno della società biancorossa per un breve periodo nel 2015, difeso dallo stesso legale. La Procura della Repubblica accusava gli ex vertici del Varese della distrazione di quasi 135.000 euro della società.
L’articolo completo sulla Prealpina di mercoledì 22 gennaio, in edicola e disponibile anche in edizione digitale.
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