LA SCONFITTA
Varese beffata nel finale
L’OJM spreca un vantaggio di +10, resiste alla rimonta di Sassari. Poi cede all’ultimo tiro: 104-99

Peccato. Secondo arrivo in volata in una settimana e seconda beffa: Varese perde a Sassari 104-99 ma fino all’ultimo ha la palla del pareggio, dopo aver condotto anche di dieci lunghezze. Fatale ai biancorossi il blackout nella prima parte del quarto quarto quando la gestione del pallone è stata sciagurata.
La prossima uscita della squadra varesina sarà a Trento, un campo che s’annuncia più ostico di quello sardo: la sensazione è che la sera di oggi, domenica 19 dicembre, questa Sassari fosse alla portata dell’OJM che era sì priva di Alessandro Gentile ma che ha trovato in Kell e Keene due bocche da fuoco, rispettivamente da 28 (con 7 assist e 5 rimbalzi) e 33 (con 5 assist e 1 rimbalzo ma anche 4 sciaguratissime palle perse).
I biancorossi pagano il netto cedimento a rimbalzo nella seconda parte del match, quando Diop e Burnell hanno pasteggiato sui tiri sbagliati dei compagni, grazie anche alla solita zona due-tre allestita da Vertemati. Se il marchio sulla vittoria di Sassari l’ha messo, al solito, David Logan (20 punti, 1 rimbalzo e 2 assist in 25’), la vittoria del Banco Sardegna è frutto del gran lavoro di Bendzius, Robinson e Burnell.
Per Varese, ottima prova di De Niccolao (9 punti, 2 rimbalzi e 4 assist e due recuperi contro una sola palla persa), di Kell e Keene che hanno cantato e portato la croce, sufficiente quella di Jones (14 punti e 7 rimbalzi con 0/3 da tre ma 6/7 ai liberi) e di capitan Ferrero per i 15’ giocati (4 punti, 1 rimbalzo e 1 assist), insufficiente quella di Egbunu, che in attacco ha prodotto solo 3 punti e un rimbalzo, impalpabile quella di Sorokas (4 punti, tutti dalla lunetta e 1 rimbalzo), negativa quella di Beane, già fuori per 3 falli dopo 3’ giocati. Un buco esiziale nell’equlibrio d’una squadra già costretta a fare a meno di AleGent. E la classifica, adesso, fa davvero paura.
Primo Quarto
Prima azione biancorossa e canestro di Kell in penetrazione. Replica Robinson in elevazione. Ancora Kell prova dall’arco e sul rimbalzo Egbunu guadagna la rimessa. Ferro anche di Jones e poi stoppata mancata dello stesso Egbunu. Keene ha la mano morbida per il 4-4. E dopo 1’30 primo fallo del match (Egbunu). Beane intercetta la rimessa e rispedisce Sassari nella sua metà campo. Robinson non trova il canestro e sul ribaltamento, Keene piazza il 4-6. Fallo di Beane e Mekowulu capitalizza il primo viaggio in lunetta (6-6). Keene c’è e mette la tripla del nuovo sorpasso varesino. Beane commette il secondo fallo: entra De Niccolao.
Due punti di Sassari, tre di Keene che dopo un’amnesia difensiva biancorossa (10-13) riporta Varese avanti di tre lunghezze. Sassari accorcia, l’OJM replica poi sull’errore dalla lunga distanza di De Niccolao, i sardi trovano il 16-15. Robinson subisce fallo da Jones (quarto di squadra contro gli zero di Sassari frutto delle scelte sempre periferiche di Varese) e questa volta è Bendzius a punire una difesa pigra: 18-15. Primo timeout chiamato da coach Vertemati a 4’30 dalla prima sirena. Beane pasticcia al ritorno in campo, pèerde palla e commette il terzo fallo nel peggiore dei modi: antisportivo.
Beane torna in panchina, Robinson, va in lunetta e con 2/2 permette ai suoi il primo strappo che Kruslin consolida con una fiondata precisa: 23-15. Kell piazza una tripla pesante come un litro d’ossigeno ma ancora Kruslin trova due punti in penetrazione prima che Sorokas faccia percorso netto ai liberi: 25-20. Sassari commette due falli in fila (Gentile e Bendzius) e Bucchi cambia Robinson con Logan.
Keene è un fattore offensivo: tripla a segno e Varese ritorna sotto (25-23). Egbunu conquista un altro fallo e Ferrero s’iscrive nel tabellino pareggiando il conto. a 1’40 dalla fine del quarto. Sbagliano nell’ordine Logan e Sorokas da tre ma Sassari perde palla. Keene butta un pallone alle ortiche, Egbunu spaventa Diouf che non trova la misura da sotto ma il rimbalzo offensivo scappa dalle mani di Sorokas e ritorna in mano sassarese. A 37” dalla fine si riordina il cronometro del 24”: i sardi hanno 9” per la loro azione offensiva perché il toraccio di Diouf ha toccato solo il tabellone. Entra Caruso, esce Egbunu per rifiatare. Bendzius trova una tripla pazzesca (28-25) e Keene replica da campione un attimo prima della sirena: 28-27.
Per Keene 15 punti con 3/3 da due e 3/4 da tre punti. Bene anche Kell con 8 punti, un assist e 2 rimbalzi mentre gli 8’ di Egbunu fruttano solo due rimbalzi ma una presenza molto più energica a rimbalzo di quanto non dica lo scout. Male Beane con 3 falli in 3? di gioco e Jones con 0/2 da tre.
Secondo Quarto
Sassari va fuori misura dall’angolo e Varese vanifica il suo primo possesso del quarto con un passi di partenza di Kell. Logan è freddo ma Stefano Gentile è lesto a raccogliere il rimbalzo e a depositare due punti. Replica De Niccolao che poi non è fortunato sulla replica da tre, dopo l’errore in attacco dei padroni di casa. Keene s’inventa un canestro dopo un mezzo pasticcio con Egbunu e Logan punisce la difesa varesina con un lob. Varese torna a pasticciare in fase di possesso (infrazione di campo). Ancora Logan in sospensione riporta Sassari avanti d’un possesso pieno: 34-31.
Esce De Niccolao e ritorna in campo Ferrero. Perfetto alley oop di Kell per Egbunu che schiaccia i suoi primi due punti. Sgambetto involontario di Ferrerto su Diop e primo timeout del quarto a dopo 3’26 di gioco veloce con attacchi prevalenti sulle difese, con Sassari che predilige l’attacco al ferro e Varese che preferisce cercare dividendi dall’arco. Al rientro Diop fa 2/2 dalla lunetta, poi va a sedersi in panchina e i sardi ritornano avanti di tre punti. Egbunu non trova il canestro ma la replica di Treier è mortifera è l’OJM ritorna sotto di sei lunghezze (39-33). Altra incredibile leggerezza varesina e sul pressing di Logan, Keene non riesce a superare la metà campo in 8”.
Finalmente Jones si fa vedere sotto canestro e Kell gli regala il passaggio che vale due punti comodi. Replica il solito Logan, Keene rischia un’altra fesseria. Kell recupera e serve Ferrero per il 41-37. Treier piazza un’altra bomba ma Kell s’inventa uno step back con tiro frontale da tre che vale il 44-40. A 3’51 dalla metà gara, Egbunu commette fallo in attacco ma Sassari perde palla e Varese ne approfitta per riportarsi a meno due: 44-42.
I sardi faticano a trovare la misura dalla distanza con la zona 2-3 che quest’anno ha aiutato la truppa di Vertemati in più occasioni. Questa volta il timeout viene infatti chiamato dalla panchina sassarese. Al rientro, errore di Robinson dall’angolo e fallo (discutibile) fischiato a Ferrero che stava lottando per recuperare palla a metà campo. Mekowulu forza un blocco e l’OJM perde palla con un’improvvoida penetrazione di Jones e la recupera con lo stesso Jones grazie all’altalena dei possessi sulle palle contese.
Alla fiera delle “perse” partecipa anche Kruslin e Jones mette i due punti del pareggio, costringendo al fallo Burnell ma confermandosi rivedibile dalla lunetta: 44-44. Robinson e Kell puniscono due difese da Presepe (46-46), poi sono Bendzius e De Niccolao a tagliare come il burro le opposte retroguardie (48-48). Sassari forza dalla lunga e Jones costringe Robinson al secondo fallo prima di mettere un 2/2 a 1’6 dalla fine del quarto: Varese ora è avanti 50-48. Bendizus tira da tre e sbaglia proprio come Keene subito dopo. De Niccolao recupera palla, Keene abbassa la sua media dall’arco (3/5) e Sorokas non riesce a spedire la palla in fondo alla retina da sotto sul rimbalzo. Si va al té sul +2 per i biancorossi.
Metà gara che è corsa via rapida, con tanti errori e difese non esenti da spifferi. Sassari tira con 15/26 da due, 4/12 da tre e con 6/6 dalla lunetta. Varese replica con più equilibrata distribuzione nelle scelte offensive dopo i primi 10’ con 14/17 da due, 6/16 da tre e 4/5 dai liberi. I rimbalzi sono a favore dei biancorossi: 18 (5 dei quali in attacco) contro i 15 di Sassari (che però in attacco raccolgono un rimbalzo in più). Le perse restano un fattore negativo per Varese (soprattutto nel modo): 9 a fronte di 4 recuperi. Più diligente, ma di poco, Sassari con 7 perse e 5 recuperate.
Per l’OJM in doppia cifra ci sono Keene (17, frutto dei primi 10’ super) e Kell (13) uscito alla distanza anche come distributore di gioco (6 assist) e difensore (3 rimbalzi). Sussulti di Jones, soprattutto negli ultimi 5’ di gioco (8 punti, 4 rimbalzi, 3/3 da due e 2/3 ai liberi) ma in generale la squadra regge alla pressione di Robinson (10 punti e 10 assist dopo 20’) e Kruslin (9) con il solito Logan che in 9’ di gioco piazza 6 punti (3/3 da due e 0/1 da tre) e un assist, recuperando due palle. Negativa la prova di Beane che si prende un -4 di valutazione in soli 3’ di campo. Un record.
Terzo Quarto
La prima palla è di Sassari che pareggia con un tiro dalla media distanza di Mekowulu. Ottimo assit di De Niccolao per Kell che riporta Varese avanti di “corto muso”. Bendzius fa cilecca da tre e Keene infila la difesa sarda: 50-54. Mekowulu sparacchia e Keene lo imita subito dopo. De Niccolao ferma Bendzius con un fallo e al 2/2 dalla lunetta, Keene si fa rubare palla con un palleggio da minibasket. Bendzius ringrazia, pareggiando i conti col secondo 2/2 dai liberi. Varese soffre il rpessing sassarese sul portatore ma quando innesca Kell, respira: 54-57 con una bomba. Burnell accorcia ancora rubando il tempo a Egbunu sotto canestro. De Niccolao costringe Mekowulu al terzo fallo poi però sbaglia un tiro aperto dall’arco e ritorna in panchina a rifiatare.
Bravo poi Jones a contestare una palla mal trattata da Mekowulu ma gli arbitri si rimangiano il fischio. Varese recupera comunque il possesso dopo due errori dalla distanza. Ancora errori su entrambi i fronti poi la penetrazione di Kell porta Varese sul 59-56. Fallo di Keene su Burnell e Kell va a riposare e subito dopo Egbunu cancella Diop a mezzo metro dal ferro. A Sassari restano tre decimi e Robinson viene tagliato fuori da Keene. Jones non capitalizza il recupero e Bendzius lo punisce da tre. Nuovo pareggio: 59-59. Riecco Keene: la sua fiondata dall’arco vale il + 3 poi una serie di tre rimbalzi offensivi di Sassari permette a Robinson di accorciare: 61-62. Folle canestro di Keene dall’arco, poi Burnell beffa Egbunu che, sull’attacco successivo sbaglia il gancio ma trova anche il modo per ritornare in difesa e recuperare l’ennesimo rimbalzo (4). Ferrero cerca gloria dall’angolo ma trova solo il ferro. Crescono le difese, calano le percentuali ma non quelle di Keene alla terza tripla consecutiva: 63-68 per l’OJM. Sorokas commette il suo secondo fallo e Logan punisce Varese con un tiro da due dall’angolo. Si sblocca anche Beane: due punti in penetrazione. Kell ferma Diop che stava prendendo l’ascensore per una comoda schiacciata e dalla lunetta Sassari trova il 67-70 a 1’03 dalla terza sirena.
Sorokas forza l’entrata contro Bendzius e subisce fallo da Stefano Gentile. Il lituano di Varese fa 2/2 e l’OJM ritorna a +5 (72-67). Ottima difesa biancorossa e Kell prima segna da due, poi, dopo il canestro da sotto di Burnell, si alza da tre e subisce fallo da Stefano Gentile a fil di sirena: il play varesino sfrutta il triplo viaggio in lunetta, tocca quota 25 (Keene è a 28) e, nonostante il gap a rimbalzo (29-27 per Sassari), Varese chiude il quarto avanti di 8 punti: 69-77.
Quarto Quarto
Egbunu blocca Diop e Beane segna altri due punti in contropiede. A 8’28 Varese conduce 79-73 ma perde la seconda occasione consecutiva per fare canestro. Più precisa è Sassari con Treier e Logan che riportano i sardi meno tre (79-76), costringendo Vertemati a parlare coi suoi, giunti sul +10 e scioltisi in un minuto nella solita insostenibile leggerezza del possesso. Pasticcia ancora l’OJM e riparte da una rimessa con soli 8”: Beane segna ma Egbubnu commette una sciocchezza e tocca il ferro.
Stefano Gentile rimedia a un tiro fuori misura di Logan e piazza la tripla del pareggio dall’angolo: 79-79. Tutto da rifare per i biancorossi. Beane gioca in isolamento con Logan e Stefano Gentile commette fallo su Jones a rimbalzo. Seguono due azioni da psicanalisi con palle recuperate da entrambe le parti e trasformate in spazzatura. Ne fa le spese Jones al secondo fallo. Gran semigancio di Burnell su Kell e Sassari ritorna avanti: 81-79. Varese ha perso il filo in attacco e sotto le plance subisce la fisicità di Burnell e Diop. Kelle e un approssimativo Beane perdono un’altra palla e Burnell riporta Sassari a +4 (83-79). De Niccolao sbaglia e ancora Burnell schiaccia il +6 confezionatogli da Stefano Gentile.
Timeout e al rientro prima Jones e poi Kell (con libero aggiuntivo) chiudono un parzialino di 5-0 in un amen, costringendo fra l’altro Stefano Gentile al quarto fallo. Proprio il fratello di AleGent sbaglia da tre e Keene penetra e infila altri due punti: con 3’50 da giocare, il mini-parziale si aggiorna a 7-0 e coach Bucchi ferma il gioco per riordinare le idee dei suoi. Al rientro, Diop rimette dentro il tiro di Burnell sputato dal ferro: 87-86 per i padroni di casa. Jones guadagna un viaggio in lunetta e riporta avanti Varese: 87-88.
Incredibile svista arbitrale con Diop che parte con un passi evidente. Gli arbitri invece puniscono De Niccolao e il lungo sassarese mette a frutto i due liberi. Ci pensa proprio De Niccolao a riportare Varese avanti con una tripla, prima di recuperare palla e lanciare Kell per il +4 (89-93). Il parziale del quarto vede avanti i sardi per 20-16 e subito dopo il rientro in campo De Niccolao finisce la sua ottima partita per una fallo su Logan. Rientra Beane sul 91-93 dopo il 2/2 dello stesso Logan.
Diop fa fallo (4°) su Egbunu che fa solo 1/2 dalla lunetta. Bendzius è più preciso e fionda da tre il 94-94. La frecciata di Kell rimbalza sul ferro. Burnell riporta avanti i suoi (96-94) e Jones prende una manata da Logan sulla penetrazione e fa 2/2. A 55” dalla sirena, il match è ancora in parità. Logan è un professore e gioca con Sorokas, piazzando la bomba forse decisiva. Jones da tre a 20” dalla fine non è una grande scelta.
Stefano Gentile recupera il rimbalzo e subisce fallo ma fa 1/2. A 15” dalla fine, Keene cerca la bomba e subisce fallo da Diop (5° fallo). Il tiratore infila tutti e tre i liberi e l’OJM è sotto di 1: 100-99. Timeout chiamato da coach Bucchi per organizzare l’attacco sassarese a 15” nella metà campo varesina. Kell commette fallo su Logan per fermare il cronometro e Logan fa 2/2. A 13” dalla fine, Keene si lancia verso il canestro sassarese ma il suo tiro, forse affrettato, rimbalza sul secondo ferro. La palla finisce al solito Logan che schiaccia solitario il 104-99 finale.
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Banco Sardegna Sassari-Openjobmetis Varese 104-99
(28-27; 48-50; 69-77)
SASSARI: Logan 20 (5-8, 2-7), Treier 8 (1-3, 2-3), Burnell 16 (8-12), Bendzius 17 (2-5, 3-8), Gentile 6 (1-2, 1-2), Robinson 10 (4-6, 0-3), Kruslin 9 (3-5, 1-4), Gandini ne, Mekowulu 8 (3-8), Diop 10 (2-6), Chessa ne, Devecchi. All. Piero Bucchi.
VARESE: Kell 28 (6-8, 4-8), Beane 4 (2-4, 0-1), Sorokas 4 (0-1, 0-1), Keene 33 (6-8, 6-11), Jones 14 (4-7, 0-3), Egbunu 3 (1-2), Ferrero 4 (2-2, 0-1), Caruso, De Nicolao 9 (3-3, 1-5), Mele ne, Bottelli ne, Frangos ne. All. Adriano Vertemati.
Arbitri: Lo Guzzo, Paglialunga, Pierantozzi.
Note - Tiri liberi: Sassari 19/20, Varese 18/22. Rimbalzi: Sassari 43 (Bendzius 8), Varese 30 (Jones 7). Totali al tiro: Sassari 29/54 da 2, 9/27 da 3; Varese 24/35 da 2, 11/30 da 3. Assist: Sassari 28 (Robinson 12), Varese 20 (Kell 7). Valutazione: Sassari 126, Varese 112. Antisportivo a Beane 5’46” (18-15). 5 falli: De Nicolao 37’47” (89-93), Diop 39’45” (100-96).
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