A MASNAGO
L’OJM si fa il regalo di Natale
Partenza lenta, poi Varese si scatena (cinque in doppia cifra) e doma Trieste 94-69
L’Openjobmetis scarta il miglior regalo di Natale possibile per i tifosi biancorossi. Vittoria rombante e corroborante per la truppa di Ioannis Kastritis, che festeggia davanti ai 4407 tifosi dell’Itelyum Arena un successo che evidenzia i progressi della versione 2.0. Collettivo da 5 uomini in doppia cira per una Varese ringhiante per 40 minuti in difesa, riducendo ai minimi termini il talento di Trieste (22 perse e soli 69 punti segnati per la squadra di Gonzalez, penalizzata dall’assenza del pivot titolare Sissoko).
CAMBIO DI MARCIA
La squadra di Kastritis cambia marcia dopo la pausa lunga, abbinando l’energia e la volontà difensiva ad un attacco più ficcante. Nel primo tempo Varese colleziona ferri senza soluzione di continuità, non raccogliendo i frutti del suo vigore difensivo per un 5/17 da 3 al quale aggiunge errori banali da sotto. Decisiva l’accelerazione di inizio terzo quarto (13-2 trovando punti facili in campo aperto) corredata dalla mira dall’arco di un secondo tempo da 9/20 a dispetto della serata no dell’ex di turno Alviti (comunque utilissimo in difesa). L’Openjobmetis segna 28 punti nel terzo quarto dopo i 32 di metà gara, vira sul più 12 del 30’ e respinge il tentativo di rimonta ospite (67-61 al 34’) con le giocate decisive sull’asse Iroegbu-Nkamhoua. Rotazioni ridotte all’osso nel secondo tempo da Kastritis che sceglie lo small-ball esaltando l’efficacia difensiva del finlandese: per tre quarti Moore è l’uomo in più, poi il sigillo arriva dal nigeriano (anche 9 assist) e da un graffiante capitan Librizzi. Varese festeggia il Natale a 2 punti dalla zona salvezza e a 2 punti dalla Coppa Italia; domenica 28 dicembre si chiuderà l’anno a Trapani (scosse telluriche ulteriori dagli Shark in guerra con Fip e Lega Basket?). Ma 4 settimane dopo la prova scialba e avarissima di qualità contro Udine, l’OJM prenatalizia mostra la verve e l’energia voluta da Ioannis Kastritis. Per 20 minuti non è stata un Picasso, ma il secondo tempo scintillante strappa un rombante “vi vogliamo così” a tutta Masnago.
Openjobmetis Varese-Trieste 84-69 (13-11; 32-37; 60-48)
VARESE: Stewart 14 (2-4, 3-4), Alviti 3 (1-6 da 3), Moore 17 (4-8, 3-8), Villa, Assui (0-3 da 3), Nkamhoua 17 (7-10, 1-3), Iroegbu 17 (3-8, 3-6), Librizzi 11 (1-1, 3-7), Renfro 5 (2-3), Bergami ne, Ladurner, Freeman (0-1). All. Ioannis Kastritis.
TRIESTE: Toscano-Anderson 7 (2-4, 1-3), Ross 15 (4-5, 1-2), Cinquepalmi ne, Deangeli, Uthoff 7 (2-2, 1-3), Ruzzier 5 (1-1, 1-3), Candussi 9 (2-3, 0-1), Brown 12 (3-4, 2-7), Brooks (0-2 da 3), Moretti 11 (1-1, 2-4), Ramsey 8 (4-8, 0-4). All. Israel Gonzalez.
Arbitri: Sahin, Bettini, Nicolini.
Note – Tiri liberi: Varese 4/9, Trieste 7/8. Rimbalzi: Varese 37 (Moore 9), Trieste 36 (Brooks 8). Totali al tiro: Varese 19/34 da 2, 14/37 da 3; Trieste 19/32 da 2, 8/28 da 3. Assist: Varese 21 (Iroegbu 9), Trieste 17 (Brown 4). Valutazione: Varese 98, Trieste 72. Spettatori 4407.
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