LA PISTA NATURALE
Bianchi alla Torba. «Più insidioso il ghiaccio della politica»
Il parlamentare, ex giocatore di hockey, in un video mentre pattina a Ganna. «Qui è meglio del Canada»
Matteo Bianchi affila le lame. Il parlamentare e consigliere comunale a Varese della Lega è andato a pattinare nei giorni scorsa sulla “pista naturale del ghiaccio” della Valganna. È l’area della Torba, ribattezzata anche “paurascia” (dal dialetto “grande paura”), che si trova accanto al lago di Ganna. È una meta di piacevoli scorribande con i pattini, quando le temperature e lo strato del ghiaccio lo consentono. La scorsa settimana, lo consentivano. Bianchi è immortalato anche in un video mentre pattina alla Torba agitando il bastone da hockey. La Torba di Ganna è rinomata per il pattinaggio e ad essa è stato dedicato anche un romanzo storico.
«Il nostro territorio - commenta Bianchi alla Prealpina - offre dei posti che nulla hanno da invidiare ai panorami invernali del Canada».
«La provincia di Varese è terra importante per gli sport invernali» aggiunge il deputato leghista, precisando che alla Torba di Ganna, «a gennaio», si pattina senza i rischi di cedimenti del ghiaccio che invece si riscontrano al lago di Ganna e al lago di Ghirla. Bianchi è stato un giocatore di hockey: cresciuto nei Mastini, ha militato anche a Milano e in Svizzera. Ora. è arbitro di hockey su ghiaccio nella Confederazione elvetica. Più insidioso il ghiaccio della pista o quello dei... palazzi della politica? «Quello della politica, senza dubbio. Ma con lame ben affilate, non si cade».
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