L’ANNUNCIO
Busto Arsizio, 15 milioni per l’ex Borri
Il Comune vince un bando statale. Il sindaco Antonelli sorride: «Forse è la volta buona»

Dopo avere portato a casa 40 milioni per l’area delle Nord e quella del mercato, la giunta Antonelli ottiene altri importanti finanziamenti. La conferma ufficiale arriverà soltanto fra sessanta giorni, ma il Comune di Busto Arsizio si è classificato 82° su 271 centri sopra i sessantamila abitanti, il che si traduce in 15 milioni di euro per la rigenerazione dell’ex Borri e di altre strutture in stato di degrado, in arrivo dal Ministero delle Infrastrutture.
«Forse è davvero la volta buona - commenta entusiasta il sindaco Emanuele Antonelli -
Lo scorso aprile abbiamo presentato dei progetti nell’ambito del Programma Nazionale della Qualità dell’Abitare (PinQua). Il bando era pensato con l’obiettivo di riqualificare i centri urbani, ridurre il disagio abitativo e favorire l’inclusione sociale. Lo stanziamento totale ammonta a 3,2 miliardi di euro. Noi avevamo presentato progetti per riqualificare il Calzaturificio Borri, il Conventino, l’ex Presidio militare austriaco, le ex Carceri e Villa Radetzky.
La certezza matematica ce l’avremo soltanto tra due mesi ma, toccando ferro, siamo fiduciosi di rientrare tra coloro che si aggiudicheranno ufficialmente anche questo bando.
Sarebbe un risultato stratosferico per Busto e per le ultime incompiute che da anni aspettano di trovare una soluzione definitiva. Stiamo dando finalmente una svolta alla nostra città».
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