VIABILITÀ E PARCHEGGI
«Negozianti, basta lamentele»
Sfogo dell’assessore Rogora per le critiche alla pedonalizzazione: «Così la città muore»
Ha letto e rimuginato rispetto alle critiche di molti commercianti sulla pedonalizzazione di via Cavallotti, più in generale sull’opposizione all’eliminazione di alcuni posteggi dal centro, che fanno seguito a mesi di dibattito su cosa fare attorno alla Ztl sia sulla sosta che sulla viabilità.
Le parole di molti negozianti proprio non sono piaciute a Max Rogora, che in giunta ha il compito di gestire queste scelte. E allora parte durissimo al contrattacco: «I commercianti devono imparare a fare i commercianti», sbotta. «Non ce l’ho con le associazioni di categoria che hanno cominciato a elaborare un’interessante proposta di pedonalizzazione. Mi riferisco a quel gruppetto di esercenti che costantemente usa la stampa per sollevare polveroni ogni volta che qualcuno ipotizza un modo per svegliare la città».
Per dirla cruda, «nessuno può dare la colpa al Comune se il commercio e il centro vanno in crisi, perché ormai è chiaro che ogni tentativo di innovare e migliorare si scontra con i piccoli orticelli che vengono difesi a spada tratta».
Ad esempio, sul caso della chiusura di via Cavallotti al traffico che tante proteste ha alimentato, Rogora ribadisce: «L’idea, che è solo un’idea, arriva da un gruppo di persone e da un architetto come Augusto Spada che vogliono smuovere una città che sta regredendo. Che sia l’indicazione giusta o sbagliata, lo valuteremo con il sindaco Emanuele Antonelli e il resto della giunta, però mi spiace che le solite persone facciano polemiche e blocchino tutto».
Ciò per dire che, chi si oppone all’eliminazione di una manciata di parcheggi, «dimentica che attorno al centro pedonale ci sono oltre mille stalli. La bozza di chiusura al traffico è lodevole, assomiglia a quella che avevo avanzato io due anni fa, prova a cambiare le cose per migliorare, facendo lo stesso che è avvenuto con successo a Legnano, Gallarate, Varese e Saronno, tanto per stare ai centri medio-grandi. Invece qui c’è sempre qualcuno che pensa ai propri interessi e boicotta ogni idea fin dall’origine».
Così Rogora scava nella memoria: «Avevo portato avanti un progetto di riapertura di piazza Santa Maria e alcuni commercianti l’hanno bocciato, ne ho avanzato un altro e ha avuto la stessa sorte, anche su piazza Trento e Trieste mi hanno ostacolato nell’obiettivo di realizzare la piazza più bella chiudendone un pezzo, valorizzando il monumento. In pratica, ogni volta che cerchiamo di trovare una soluzione complessivamente valida, escono i piccoli interessi». L’affondo prosegue durissimo: «Se la prendono con i centri commerciali ma non capiscono che lì il posteggio vicino è un’illusione, mentre l’attrattività la fanno gli stessi esercizi. Lì vai e ti sorridono, non passano le giornate a polemizzare. Oppure peggio...». E il peggio riguarderebbe l’occupazione degli stalli più vicini alla Ztl: «Si lamentano, dicono che i clienti non arrivano ma poi sono i primi a lasciare la loro auto davanti al negozio da mattina a sera, sfruttando i 60 abbonamenti super-scontati che io cercherò di eliminare, assieme agli altri 60 dei residenti. Perché ho fatto fare una verifica e, mediamente, in via Montebello ci sono sette macchine perennemente parcheggiate di proprietà dei commercianti, altre cinque in via Cavallotti, ancora quattro dietro la Upim, per non parlare delle auto in Ztl con il pass dei commercianti (alcuni sono proprio quelli che protestano) e che sono oggetto di lamentele arrivate al comando». E l’assessore conclude: «Io lavoro per trovare soluzioni utili a tutti, ho bisogno dei suggerimenti di chi lavora in centro (come quello avanzato da Ascom) non mi interessano le perenni lamentele dei singoli in difesa degli orticelli».
© Riproduzione Riservata