L’INCENERITORE
Busto Arsizio, Neutalia: un camion ogni venti minuti
Ma rispetto alla passata gestione il traffico è diminuito di un terzo. Bruciate in un anno 79.000 tonnellate di rifiuti

Un camion ogni venti minuti, per un totale di oltre 216 tonnellate di rifiuti trattati ogni giorno. In un anno, fanno la bellezza di 29mila camion e 79mila tonnellate di spazzatura. Adesso che l’impianto di Neutalia funziona a pieno regime, inevitabilmente chi abita a Sacconago e Borsano ricomincia a lamentarsi.
L’inceneritore avrebbe dovuto chiudere entro il 2027, invece resterà aperto. E davanti all’ingresso della strada comunale per Arconate ci sono sempre camion in coda che aspettano il loro turno per essere pesati, registrati e scaricati.
Nelle scorse settimane, anche a causa della chiusura di via dell’Industria per lavori di collegamento della centrale con la rete di teleriscaldamento di Agesp, gran parte di questo traffico si è riversato su via Novara e via Sardegna, e i camion non sono passati inosservati. Eppure rispetto agli ultimi dati forniti dalla gestione Accam il traffico è notevolmente diminuito. Prima dell’incendio che nel dicembre 2020 aveva di fatto bloccato l’impianto, ogni giorno dal cancello di via per Arconate entravano 120 camion, 40 in più di quelli che in media sono transitati nel 2023.
Neutalia tratta la frazione indifferenziata dei rifiuti solidi urbani (Rsu) raccolti in tutta la provincia di Varese e in parte della Città metropolitana di Milano. Oltre la metà degli 80 camion che ogni giorno si affollano davanti all’ingresso sono quelli di Agesp e di Ala (gruppo Amga), le due società che partecipate dai Comuni di Busto Arsizio e Legnano (solo per citare i soci di maggioranza) partecipano a loro volta in Neutalia. Tutto il resto, è smaltito per conto di soggetti terzi.
L’articolo completo sulla Prealpina di giovedì 7 novembre.
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