GIUNTA ANTONELLI
Rimpasto, un altro nulla di fatto
Impasse sulle deleghe. Certa Laura Rogora, si fa il nome di Claudia Cozzi. La Lega insiste su Alessandro Albani, che però non vorrebbe l’Urbanistica

Nulla di fatto, anche stavolta. Tutti tirano la giacca del sindaco e lui si prende ancora tempo, perché vuole che tutto sia chiaro e non restino appigli per successive ripicche.
Il tentativo di raggiungere la quadra sul rimpasto di giunta tanto atteso dalla città non è andato a buon fine. Ancora una volta si sono riuniti il primo cittadino Emanuele Antonelli; gli esponenti di Forza Italia Gigi Farioli e Orazio Tallarida; i leghisti Francesco Speroni e Paola Reguzzoni; Checco Lattuada, con Mariangela Buttiglieri e Paolo Bassetti (responsabile provinciale) per Fratelli d’Italia; Matteo Sabba per Busto Grande - Lombardia Ideale; Paolo Genoni e Franco Castiglioni per Idee in comune.
Superato questo primo weekend di agosto, che vuole dedicare a una breve vacanza, Antonelli intende arrivare lunedì lanciando una proposta che tenga conto delle richieste perfezionate ieri dai partiti. Non è detto che la prossima settimana possa essere risolutiva, si potrebbe arrivare anche a settembre, vista l’imminente pausa ferragostana.
A Forza Italia è chiesto di far sedere in giunta un uomo e una donna (viste le dimissioni di Miriam Arabini). Al momento sono nell’esecutivo Gigi Farioli e Alessandro Chiesa: uno dei due dovrà essere sacrificato, pare proprio che tocchi a Chiesa. Mentre sembra certa l’entrata di Laura Rogora, attuale presidente del Parco Altomilanese.
Farioli saprebbe gestire qualsiasi assessorato, ma ci sono altri equilibri di cui tenere conto. Per ora ammette solo la «pronta disponibilità di Laura Rogora» e si dà in campo «al 90 per cento», lasciando ovviamente ad Antonelli la proposta finale: «Sono disponibile a qualunque delega possa essere opportuna, mi rimetto alla volontà del sindaco», dichiara.
La Lega (che mantiene Manuela Maffioli e Max Rogora) punta su Alessandro Albani, infermiere in ospedale: «Un progresso c’è stato, potrebbe esserci qualche difficoltà sulle deleghe - dice il segretario Speroni - Noi proponiamo Albani, lui si sente pronto per alcune deleghe e non per altre».
Magari i Servizi sociali? «Quelli sono già assegnati (a Osvaldo Attolini, per Idee in comune, ndr). Sono in gioco urbanistica oppure bilancio. Bisogna vedere se il nuovo assessore sia pronto ad accettare un incarico diverso da quello che si prospettava. Noi insistiamo per avere le deleghe che richiediamo, che siano adeguate alle persone».
Congedati tutti, il sindaco si è trattenuto con Fli.
Se è certo che Paola Magugliani (lista Antonelli) manterrà la propria poltrona, Lombardia ideale chiede come assessore Claudia Cozzi, che ha debuttato in politica con Magugliani proprio nella civica intitolata al sindaco, nel 2016. Un nome fuori dai giochi, che potrebbe segnare la svolta.
Da definire sono anche incarichi a Prealpi Gas, Prealpi Servizi e Distretto del commercio: la discussione è aperta (non per Lega e FI). A quanto pare il nome del lumbard Ivo Azzimonti non sarebbe tornato sul tavolo ieri, ma Antonelli non disdegna un suo ingresso in giunta, magari all’Urbanistica. Si vedrà.
Il clima non è stato battagliero, ma ci sono angoli da smussare. Si intravede la fine del tunnel, ancora ci sono poche certezze e tutto è possibile.
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