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Si era intascato i soldi delle luminarie di Natale chiesti con l’inganno ai commercianti del centro.

Ora è stato identificato e denunciato con l’accusa di truffa aggravata il giostraio domiciliato a Legnano: dopo mesi di lavoro gli operatori del comando di polizia locale hanno potuto chiudere il cerchio delle indagini partite dalla denuncia di Alessandra Ceccuzzi. La gioielliera aveva capito subito di essere di fronte a una persona inaffidabile: ha tutelato tutti i commercianti che rappresenta rifiutando un preventivo per le luminarie evidentemente troppo basso. Si era poi trovata beffata dal professionista della truffa che era andato in giro tra i negozianti affermando di essere inviato da Comune e associazione per raccogliere i fondi per le decorazioni festive. Chiedeva cento euro, aveva persino rilasciato le ricevute a chi le aveva chieste.

Ma quando è stato il momento di vedere addobbate le vie del centro e l’esterno dei negozi si è palesato il danno: l’uomo era un truffatore. Così qualcuno ha raccontato, altri sono rimasti in silenzio, alcuni si sono rivolti alla polizia locale e altri ancora ai carabinieri.

I vigili urbani hanno lavorato per mesi partendo dalle ricevute che il giostraio aveva rilasciato: c’era un nome ma non un volto di questa persona che appunto aveva raggirato con destrezza i commercianti.

Così, dal comando di via Molino, gli agenti hanno iniziato a cercare l’uomo che aveva dichiarato di essere residente a Garbagnate Milanese e dunque hanno battuto al tappeto tutto l’hinterland milanese.

Con la collaborazione degli agenti del comando di Legnano con cui i bustocchi collaborano da tempo anche su altri progetti finanziati da Regione Lombardia, è stato possibile identificare il truffatore proprio in casa legnanese.

Gli agenti lo hanno trovato e gli hanno contestato i reati commessi: truffa con l’aggravante del reato continuato.

Veronica Deriu

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