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Da stradina di campagna pressoché sconosciuta, tanto che nel 2002 i residenti lanciarono un appello al Comune per chiedere più attenzione, a provvidenziale bretella, indispensabile per collegare un grappolo di case al resto del mondo. È la parabola di via Trafoi, stradina secondaria immersa nel verde di San Fermo, che nelle ultime settimane si è ritrovata a sopportare un carico di traffico ben superiore alle reali capacità. Il motivo è presto spiegato: il percorso viene indicato come deviazione “ufficiale” per bypassare il cantiere di Cascina Mentasti, dove sono iniziati i lavori alla fognatura. Si tratta di un’opera attesa da almeno trent’anni, qualcuno dice anche cinquanta: la rete di scarico delle acque nere. Due settimane fa gli operai coordinati da Alfa, la società che gestisce il servizio idrico integrato in provincia di Varese, hanno cominciato i primi scavi all’inizio della via Monte Nero, con la conseguente chiusura della circolazione. E il circuito obbligato verso San Fermo.

«Gira voce che i lavori dureranno sei mesi – spiegano da via Trafoi – ma qui non possiamo reggere tanto. Il traffico viene deviato in questa stradina in mezzo al bosco: siamo costretti a tenere chiuse le finestre per evitare che entri la polvere nelle case e alcuni hanno iniziato a bagnare il terreno con la canna dell’acqua, ma con il caldo di questo periodo si asciuga in poco tempo ed è tutto inutile». Disagi “tecnici”, ma pure viabilistici: «Quando si incrociano due automobili – prosegue il residente, facendosi portavoce anche di altri abitanti della zona – si è costretti a fare manovre complesse oppure a percorrere cento metri in retromarcia, con tutti i rischi del caso. Fino a poche settimane fa accadeva molto di rado che due veicoli passassero di qui nello stesso momento, ma ora non è più così. Per questo chiediamo al Comune di intervenire: non possiamo andare avanti in questo modo».

Ci vorranno infatti circa sei mesi perché il piano delle fognature di Cascina Mentasti - 1300 metri di condotta “a gravità”, una stazione di sollevamento e altri 100 metri di condotta in pressione - completi il tracciato che conta in tutto un chilometro e 400 metri. Sarà a costo zero per gli allacciamenti dei residenti, in tutto una quarantina di famiglie. L’importo complessivo dei lavori è di 1,4 milioni di euro. L’intervento è stato pianificato perché l’area è tuttora sprovvista di allacciamento alla rete fognaria comunale.

Marco Croci

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