ALTO MILANESE
Castano Primo: scontro sulla moschea
Tra l’europarlamentare Ciocca e il sindaco Pignatiello. Il leghista: «Luogo di culto per predicatori d’odio ed estremisti»
Vivace scontro fra l’europarlamentare della Lega, Angelo Coccia, e il sindaco di Castano Primo, Giuseppe Pignatiello, sulla mosche che dovrebbe nascere nel comune dell’Alto Milanese. Un progetto contestato e tormentato che da anni divide la politica e tiene banco anche nelle aule giudiziarie.
Coccia ha promosso un manifestazione di protesta a Castano Primo e lì è avvenuto il battibecco in pubblico col sindaco. Ecco le valutazioni espresse da Cioccia: «La costruzione di una moschea a Castano Primo sta sollevando preoccupazioni tra i cittadini riguardo alla sicurezza e all’integrazione, in un’area in cui la storia e la cultura non si conciliano facilmente con un presunto luogo di culto in cui potrebbero concentrarsi predicatori d’odio ed estremisti».
«È inaccettabile - aggiunge l’europarlamentare - che in questo delicato periodo in cui stiamo vivendo in Europa dal punto di vista degli attentati, la priorità del Comune sia quella di costruire una moschea. La responsabilità politica dell’Amministrazione comunale è lampante di fronte a questa situazione e alle crescenti preoccupazioni dei suoi stessi cittadini. Capisco che la libertà di culto sia un diritto fondamentale, ma è assurdo non considerare il contesto di fanatismo islamico cui oggi ci troviamo».
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