L’INIZIATIVA
Castellanza più sicura col Controllo di vicinato
Ufficializzata la nascita di un nuovo gruppo, già trenta i partecipanti
È nato a Castellanza un nuovo gruppo di controllo del Vicinato, presentato ieri mattina, sabato 19 novembre. Una trentina i residenti che ne fanno parte, affiancati dal sindaco Mirella Cerini, che gestisce le politiche sulla sicurezza, e dal comandante della polizia locale Francesco Nicastro. L’area in questione è il quartiere compreso fra le vie Cimabue e Monteverdi, fino a via San Camillo, strade comprese a tutti gli effetti nei quattro gruppi attivi dal 2015, che vede coinvolti i cittadini castellanzesi nella segnalazione di fenomeni sospetti alle forze dell’ordine.
LE PAROLE DI CERINI
«Riteniamo, come amministrazione comunale, che il controllo di vicinato sia un utile strumento di supporto alle azioni di prevenzione di fatti criminosi che possono interessare il nostro territorio - rimarca il sindaco - rappresentando un deterrente contro i furti nelle case e un disincentivo ad altre forme di microcriminalità come graffiti, truffe o vandalismi. Il senso di vicinanza e collaborazione, creato da una rete solidale e di buon vicinato, trasmette un clima di maggiore sicurezza, soprattutto per le fasce più vulnerabili come anziani e bambini, restituendo al contempo un forte senso di appartenenza all’interno della comunità».
«CHIAMARE IL 112»
«La prima cosa da fare quando si assiste a un illecito o a un fatto grave è chiamare il 112, che smisterà la chiamata - ha raccomandato il comandante Nicastro - Dire di far parte del controllo di vicinato fa la differenza».
Sono 35 i nuclei familiari che fanno parte del nuovo gruppo, per un totale di 125 persone.
© Riproduzione Riservata


