NOTTE DI FUOCO
Sparo sul ladro in fuga. È grave
Il malvivente colpito da un proiettile esploso da un carabiniere. In tre stavano tentando di svaligiare una villa
Ladri sorpresi a rubare in una villetta di Castelletto Sopra Ticino. Scattato l’allarme, sono arrivate le forze dell'ordine. Uno dei malviventi, al volante di un’Audi nera, ha tentato la fuga partendo a tutta velocità: ha speronato due volte l’auto dei carabinieri e ha rischiato anche di travolgere la pattuglia.
A quel punto i militari hanno esploso vari colpi di pistola per cercare di fermare la vettura. Uno ha raggiunto un uomo dell’apparente età di 35-40 anni (è in corso l’identificazione) che è stato condotto, da un’ambulanza del 118, all'ospedale “Maggiore della carità” di Novara dove si trova attualmente ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione. Non è comunque in pericolo di vita. È piantonato.
L’uomo è privo di documenti e sino a questo momento non ha fornito le sue generalità. È stato arrestato con le accuse di tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Anche i due carabinieri della stazione di Castelletto sono rimasti feriti. Hanno riportato delle contusioni: medicati al Pronto soccorso del “Santissima Trinità” di Borgomanero sono stati giudicati guaribili in una decina di giorni.
Tutto è successo attorno alle 21.30 di ieri sera, venerdì 3 dicembre, in via Giotto, vicino al campo sportivo. Il personale dell’Arma è intervenuto a seguito della segnalazione di un furto in una casa che in quel momento era deserta. Il ferito, secondo la prima ricostruzione, stava facendo da palo. I suoi complici, probabilmente due, sono scappati a piedi riuscendo a far perdere le loro tracce. Le indagini sono condotte dai carabinieri del reparto operati provinciale di Novara.
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