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«Quando ho letto che la Regione stanzierà un milione di euro per ripristinare la Ferrovia della Valmorea partendo da Malnate ho fatto un salto. Perché passa proprio dietro il mio ristorante che è chiuso da otto anni per colpa di Pedemontana.

Non ho neppure un certificato di chiusura del cantiere, non posso tornarne in possesso».

Così Corrado Guzzetti, che lascia quasi sempre parlare gli avvocati, torna ad accendere i riflettori sul suo caso, il ristorante al Ponte di Vedano noto anche come il Luisun, dal nome del padre che lo aprì e lo rese famoso. Era anche il ristorante degli artisti oltre che della gente comune. Un’altra storia, si parla di 40 anni fa.

E ora? «Possibile che nessuno si faccia domande? La situazione è gravissima: sono stato abbandonato da tutti e non posso neppure riaprire l’attività perché da Pedemontana non mi hanno mai riconsegnato la mia proprietà. Ci sono avvocati al lavoro che ormai parlano con il ministero perché con Autostrada Pedemontana Lombarda pare impossibile trovare soluzioni. Ribadisco: non c’è nessun atto che dichiara concluso l’esproprio temporaneo della mia proprietà. È stata costruita una pista ciclopedonale e il terreno risulta ancora di mia proprietà mentre sarebbe stato espropriato».

La situazione legata al ristorante è ancora più drammatica: «Sempre la stessa, abbiamo il problema delle utenze e tubi tagliati. Un tendone da migliaia di euro andato in malora. Perché avrebbero dovuto fare interventi veloci ma sono passati 8 anni e io non ho potuto riaprire il ristorante».

E tutto questo che cosa c’entra con la ferrovia della Valmorea? «Come è noto, si tratta di un progetto vecchio di cui si parla da tempo. Dieci anni fa, vennero da me gli svizzeri a parlare della ferrovia, abbiamo visto il collegamento Malnate-Castelseprio e mi chiesero se fossi favorevole dato che passa a ridosso della mia proprietà. Mi domandarono se fossi disponibile per un progetto di turismo». Poi la vita lavorativa si è bloccata con il passaggio di Pedemontana. E adesso un nuovo progetto in zona. «Bellissimo il treno della Valmorea: vorrei però sapere dove passerà perché nessuno ha pensato di effettuare un sopralluogo e vedere cosa è stato lasciato dopo il passaggio del cantiere di Pedemontana».

Veronica Deriu

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