CORONAVIRUS
Carabinieri, controlli e 77 denunce
Coppia in auto a Sesto Calende: «Siamo usciti perché non riuscivamo a stare più in casa»

Emergenza coronavirus e controlli sull’osservanza del Decreto della presidenza del consiglio in tema di contagio, in un giorno quasi 500 persone fermate e 39 denunciate sul territorio provinciale.
Nove le persone de nunciate dai carabinieri della Compagnia di Varese, tutti di età compresa tra i 19 e i 30 anni e residenti a Varese e Comuni limitrofi. I controlli saranno ripetuti nel corso delle prossime ore e nei prossimi giorni.
Due le denunce fatte dai carabinieri della compagnia di Busto Arsizio nel corso dei servizi finalizzati alla verifica del rispetto delle prescrizioni Covid-19. Il primo è un trentacinquenne di Busto che, alla guida della sua auto senza alcun giustificato motivo, è stato trovato in possesso di una spranga d’acciato da 76 centimetri e un punteruolo: l’uomo, oltre che per l’inosservanza del decreto del 9 marzo, è stato denunciato anche per porto di oggetti atti ad offendere. Per la sola violazione dell’art. 650 del codice penale, invece, è stato denunciato un trentenne di samarate che, all’atto della compilazione dell’autodichiarazione, forniva giustificazioni non contemplate tra i motivi previsti dal decreto.
Ben diciannove, invece, le persone denunciate dai carabinieri della stazione di Laveno Mombello. Nel corso dei controlli straordinari sul territorio coperto dalla Compagnia di Luino, i militari hanno posto l’attenzione sugli scali ferroviari. Con non poca sorpresa, al bar della stazione di Laveno, hanno trovato molte persone intente a consumare bevande sia in piedi che seduti ai tavolini. A ciascuno è stato chiesto di esibire la prevista autocertificazione, ma per 14 di loro non vi era alcuna necessità di prendere il treno piuttosto che muoversi in un contesto di primaria necessità. Per questo sono stati tutti denunciati, compreso il gestore del bar che, oltre alla medesima violazione, subirà la proposta per la sospensione temporanea dell’attività.
Sempre i carabinieri di Laveno Mombello hanno denunciato tre uomini nord africani che il giorno prima si trovavano a bivaccare proprio di fronte all’imbarcadero, senza alcun giustificato motivo.
Tre, infine, i denunciati dal personale della Stazione di Cuvio, sorpresi in auto tra Gemonio e Cuveglio.
Nella mattinata di oggi, domenica 15 marzo, i carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Gallarate hanno notato un’auto sospetta ferma nel parcheggio del campo sportivo di Sesto Calende. A bordo c’erano una donna di 35 anni e un uomo di 41, con precedenti. Nell’autocertificazione, i due hanno dichiarato di essere usciti in quanto “Non riuscivano a rimanere chiusi in casa”. Subito è scattata la denuncia.
I militari della Compagnia di Saronno, infine, hanno denunciato sette persone sorprese fuori dal loro domicilio.
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