CORONAVIRUS
Il contagio ha smesso di correre
Duemila positivi in Lombardia, 275 nel Varesotto ma con diecimila tamponi in più. Ancora tanti i decessi, 172
Non si ferma la curva discendente del contagio da Covid-19, anche se ora l’attenzione di medici, epidemiologi e amministratori inizia a dirigersi verso la temuta terza ondata, prevista intorno alla fine di gennaio 2021.
I dati di oggi, diffusi attraverso il quotidiano bollettino di Regione Lombardia, parlano di una situazione molto simile a quella di ieri, sia pure con numeri più alti: i diecimila tamponi in più processati, infatti, 24.229 contro 14.174, hanno spinto il dato dei nuovi positivi a 2.093 sul territorio regionale (ieri erano 1.233), ma l’indice è inalterato, 8,6%, il migliore degli ultimi due mesi.
A parte la voce decessi, che purtroppo segna un numero più che doppio rispetto a ieri, 172 (in totale 23.449), che come abbiamo più volte ribadito è destinata ad essere l’ultima a contrarsi nella fase calante dell’epidemia, la lettura dei dati offre cifre confortanti. Pazienti guariti in aumento di 4.581 unità (totale 324.961), ulteriore contrazione degli attuali positivi (-2.660) che oggi sono 87.243 (poche settimane fa erano oltre duecentomila), calo dei ricoverati, -18 nelle terapie intensive (748) e -114 negli altri reparti (5.613).
Cifre abbastanza omogenee anche nella province lombarde, con Milano che è nettamente quella con l’aumento maggiore (ma anche quella con il maggior numero di residenti), 632 e totale oltre quota 160mila dall’inizio della pandemia, oggi Varese batte tutte le altre con 275 contagi (la terza è Brescia a 231, nessun’altra oltre quota 200), quasi il doppio dei 150 di ieri e un totale da febbraio ad oggi di 46.494 positivi, nettamente la seconda in Lombardia.
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