I DATI DALLA REGIONE
«Non vanifichiamo tutto»
Pochi nuovi contagi (10 in provincia di Varese), ma preoccupano gli assembramenti. De Corato: 1 milione di euro alle polizie locali per intensificare i controlli
Il contagio continua la sua lenta ma costante frenata, con il miglior rapporto da oltre un mese tra tamponi effettuati e nuovi positivi.
A fronte di 14.702 tamponi, infatti, i nuovi casi sono stati “solo” 316 (totale regionale dall’inizio della pandemia 86.091, mentre gli attualmente positivi sono 26.715, 44 in più rispetto a ieri). I decessi sono stati 65, mentre continua il calo dei pazienti ricoverati sia in terapia intensiva (226, meno 5) sia in altri reparti (4.119. -162).
Numeri che fanno ben sperare, ma nel contempo non fanno certo dimenticare che l’attenzione deve rimanere altissima, anche alla luce dei preoccupanti fenomeni di assembramento - soprattutto in orario di apericena - registrati nelle ultime serate un po’ ovunque.
E proprio in tal senso si legge l’intervento dell’assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato, che accanto ai numeri, nella consueta conferenza stampa a Palazzo Lombardia, ha sottolineato proprio questa necessità. «Non è assolutamente possibile - ha detto - mettere a rischio una riapertura che è stata così difficile per qualche spritz in più. Come ha già sottolineato il presidente Fontana, occorre una stretta sui controlli antiassembramento. In tal senso ho già allertato i comandi di tutte le polizie locali affinché gli 8200 agenti lombardi - e con loro naturalmente le forze dell’ordine - procedano ad intensificare i controlli».
C’è anche un intervento “pecuniario” da parte di Regione Lombardia: «Abbiamo finanziato oltre un milione di euro per consentire l’acquisto di dispositivi (thermoscan) e per i maggiori controlli, anche in termini di pagamento di ore straordinare. Non possiamo delegare i gestori dei locali al controllo sui clienti, ma occorre sicuramente una stretta per non vanificare quanto fatto finora e impedire al contagio di ripartire».
Passando alla suddivisione territoriale dei nuovi positivi, mentre la città metropolitana di Milano si conferma ancora la più colpita (83 nuovi casi di cui 38 nel capoluogo), Varese registra solo dieci casi in più rispetto a ieri sul territorio provinciale, per un totale di 3.423 dall’inizio della pandemia, avvenuto esattamente tre mesi orsono.
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