CORONAVIRUS
Nuovo balzo avanti: +30 a Varese
Quasi trecento nuovi positivi in Lombardia, in aumento (+10) i ricoveri totali

Contrordine: dopo due giorni di relativa regressione, i numeri del contagio da Covid-19 in Lombardia tornano a salire, e con il numero dei positivi salgono altri indicatori della situazione di emergenza, sia pure con numeri ancora incredibilmente lontani dai tempi del lockdown.
Un incremento che fa temere nuovi, ulteriori peggioramenti (una volta che le cifre del contagio risentiranno, ad esempio, della ripresa delle scuole e quando poi, con l’autunno, la flessione delle temperature potrebbe creare un terreno di coltura più fertile al virus) ma che non deve certamente far gridare all’allarme rosso.
Analizziamo comunque i dati: i tamponi processati oggi sono stati 21.757, quasi quattromila più di ieri (totale 1.889.861), mentre i contagi che si registrano nell’arco delle ultime 24 ore sono ben 281 contro il precedente di 159 (con l’indice di positività che passa a 1,3% rispetto all’1 scarso di ieri). Peggioramento considerevole, dunque. Detto che i positivi dall’inizio dell’emergenza sono 104.080, cresce di ben 150 unità il numero degli attuali positivi, oggi 8.934, mentre i guariti-dimessi passano a 78.240 (+130). Un solo decesso contro i 2 di ieri (totale 16.906), crescono di due unità i ricoveri in terapia intensiva (32) e di 8 quelli negli altri reparti (272). Ben 41 i positivi “deboli” tra i nuovi casi, 11 invece sono contagi rilevati in seguito a test sierologico.
Casi per provincia: come sempre Milano presenta il maggior numero di contagi (+87 e +42 rispettivamente nella città metropolitana e nel capoluogo, 27.865 il totale dal 20 febbraio ad oggi), ma molte province presentano dati in “doppia cifra”: da Pavia con +42 a Brescia (+32), con Monza e Bergamo appaiate al quarto posto a +26. Male anche Varese, terza con 30 nuovi contagi e un totale di 4.461 da inizio pandemia.
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