IN TRIBUNALE
Delitto di Malnate, ergastolo per Domenichini
La Corte d'Assise di Varese ha pronunciato la sentenza
Ergastolo a Sergio Domenichini. La sentenza della Corte d'Assise di Varese è stata letta alle 10.38 di oggi, mercoledì 28 febbraio, dopo mezz'ora di camera di consiglio. Si chiude così il primo grado di giudizio per il delitto di Malnate: il 67enne è stato riconosciuto colpevole dell'omicidio della pensionata Carmela Fabozzi, massacrata con nove colpi alla testa sferrati con un pesante vaso in vetro la mattina del 22 luglio 2022 nella sua abitazione di via Sanvito. Un delitto a scopo di rapina: alla donna furono infatti strappati alcuni gioielli, poi rivenduti in un compro oro per potersi pagare le vacanze al mare - Domenichini fu arrestato dai carabinieri al rientro da Lignano Sabbiadoro.
Una decisione che accoglie la richiesta fatta due settimane fa dal pm Valeria Anna Zini e condivisa dagli avvocati Andrea Boni e Rachele Bianchi, legali di figlio e nipote della vittima. Il difensore, Francesca Cerri, aveva invece chiesto l'assoluzione.
Dopo la lettura della sentenza, parlando con il suo avvocato, Domenichini è scoppiato a piangere.
Al termine dell’udienza Martina Casoli, nipote della vittima, si è detta «contenta che sia stata fatta giustizia».
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