PRONTO SOCCORSO
Dottoressa aggredita dal paziente

Si trovava in Pronto soccorso per medicare le ferite rimediate in una brutta caduta in casa. Ma quando la dottoressa gli si è avvicinata per visitarlo, lui all’improvviso le ha stretto le mani attorno al collo, premendo con forza come per strangolarla. In aiuto della donna sono subito accorsi alcuni colleghi, che a fatica sono riusciti a liberarla da quella presa.
Nel frattempo era partita la richiesta di aiuto alle forze dell’ordine e sul posto sono arrivati gli agenti della Squadra Volante della Questura, che hanno avviato le indagini per chiarire la vicenda: il ragazzo, un ventenne residente in provincia di Como, è stato denunciato a piede libero per il reato di lesioni.
Intanto proseguono gli accertamenti per appurare con precisione che cosa ci sia all’origine del gesto.
In base alle prime informazioni, in attesa di conferma ufficiale, da qualche giorno il ragazzo manifestava problemi psichici ma nulla che lasciasse ipotizzare un atteggiamento violento. In seguito a un infortunio domestico – su cui comunque sono in corso accertamenti – il ventenne è stato portato al Pronto soccorso dell’ospedale di Circolo, dal momento che sulla scorta dell’emergenza Covid non era possibile farlo visitare in strutture più vicine al suo Comune di residenza. Qui però, l’altra mattina, nella sua mente è scattato qualcosa. Durante la visita, ha aggredito la dottoressa stringendole le mani al collo. Una scena agghiacciante che è stata subito notata dal personale della struttura che si trovava a poca distanza, subito intervenuto per bloccare il giovane. Liberare la collega da quella morsa non è stato affatto semplice, dal momento che il ragazzo non ne voleva sapere di allentare la presa.
Momenti drammatici e concitati, al termine dei quali il comasco è stato bloccato. In via Guicciardini sono accorsi i poliziotti della Questura, che hanno fatto scattare le indagini. Oltre agli accertamenti e alle cure dal punto di vista psichiatrico, per capire a cosa fosse dovuto quell’improvviso comportamento aggressivo, nei confronti del ventenne è scattata anche una denuncia a piede libero per lesioni.
L’episodio dell’altra mattina ha riportato l’attenzione sulla situazione dei medici e del personale del Pronto soccorso, spesso chiamati a gestire in prima linea pazienti che possono manifestare comportamenti pericolosi.
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