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Elia, la foto del lago e il tatuaggio
Sul profilo Facebook di Del Grande compaiono immagini e un post sulle ragioni dell’allontanamento dalla casa-lavoro
Una foto del lago, forse quello di Varese, è stata pubblicata mercoledì sera alle 23.49 sul profilo Facebook riconducibile a Elia Del Grande, l’autore della strage di Cadrezzate, allontanatosi la scorsa settimana dalla casa-lavoro in cui era stato collocato. Più o meno alla stessa ora è stata postata un’altra foto, una farfalla tatuata sulla pancia. E poi il richiamo all’articolo del codice penale sulle misure di sicurezza e un suo commento che ricalca quanto contenuto nella lettera inviata a VareseNews: «Purtroppo è tutto il contrario di quanto scritto - le persone così dichiarate internate, hanno solo opportunità di essere ammassate in cella e normali uguali e con lo stesso regime del carcere ordinario, con la differenza che non si è né detenuti né liberi quindi suscettibili alle decisioni dei magistrati di sorveglianza». E ancora: «La casa lavoro oggi un recipiente per persone che non possono stare né dentro né fuori… Chi, dopo oltre due anni e mezzo di vita normale al di fuori, non tenterebbe di scappare da una decisione che un altro non è il farti sentire nuovamente una persona sbagliata, scorretta ma soprattutto fuori luogo?».
Nel suo profilo Facebook la frase «mai ipotecare il futuro».
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