WASHINGTON
'Famiglia repubblicana pro Trump ma Robinson criticava tycoon'

(ANSA) - WASHINGTON, 12 SET - Tyler Robinson, lo studente
ventiduenne accusato di aver assassinato Charlie Kirk, è
cresciuto in una famiglia fermamente repubblicana e sostenitrice
di Trump: lo rivela il Daily Mail. La nonna del giovane, Debbie
Robinson, 69 anni, ha rotto il silenzio affermando di essere
sbalordita dalle accuse rivolte al nipote, descrivendolo come un
giovane tranquillo e riservato che "non ha mai" parlato di
politica, nonostante il fermo sostegno del padre a Trump.
"La maggior parte dei miei familiari è repubblicana. Non
conosco nessuno che sia democratico", ha assicurato. Il Guardian
pero' ha raccolto la testimonianza di un compagno di liceo di
Robinson che ha giocato ai videogiochi con lui. L'amico, che ha
chiesto di rimanere anonimo, ha affermato che Tyler gli aveva
espresso opinioni critiche nei confronti di Donald Trump quando
si frequentavano diversi anni fa, nonostante il resto della sua
famiglia avesse opinioni sostanzialmente conservatrici.
L'amico ha ammesso di non poter essere certo delle più
recenti opinioni politiche di Robinson, poiché si erano persi di
vista dopo il diploma alla Pine View High School. I registri
elettorali mostrano che Robinson non era affiliato a nessun
partito politico prima delle elezioni del 2024. I suoi genitori
erano repubblicani registrati. (ANSA).
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