LA TELENOVELA
Funivia di Curiglia, vertice in prefettura
Si lavora per superare le difficoltà tecniche e normative al fine di riaprire l’impianto a quattro anni dalla tragedia di Silvano Dellea

Funivia di Monteviasco, a quasi quattro anni dal tragico incidente che costò la vita a Silvano Dellea, l’addetto all’impianto rimasto schiacciato dalla cabina, ancora nessuna novità sul fronte della possibile riapertura.
Si è tenuta nei giorni scorsi, in Prefettura a Varese, una riunione presieduta dal prefetto Salvatore Pasquariello, a tema appunto l’impianto “Ponte di Piero – Monteviasco” e le iniziative in corso per la sua riattivazione. Erano presenti il sindaco di Curiglia Nora Sahnane, il comandante della Compagnia dei carabinieri di Luino Vincenzo Piazza e della Stazione dei carabinieri di Dumenza, i rappresentanti della Provincia di Varese, della Direzione Infrastrutture, Trasporti e Mobilità della Regione Lombardia, del Consiglio regionale, dell’Ufficio Territoriale dell’Insubria di Varese, dell’Agenzia per il Trasporto pubblico locale Como-Lecco-Varese, di Ferrovie Nord, della Comunità Montana Valli del Verbano e dell’Agenzia nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie delle Infrastrutture stradali e autostradali (ex Ustif).
L’incontro ha rappresentato l’occasione per un ulteriore confronto sul problema legato alla chiusura dell’impianto funiviario, al fine di individuare possibili soluzioni, pur nelle difficoltà a trovare un operatore che presenti i requisiti tecnici e professionali richiesti per garantire lo svolgimento dell’attività nel pieno rispetto della normativa.
Nonostante non si sia ancora affidato l’impianto a un gestore perché le gare espletate finora sono andate deserte proprio in ragione delle criticità legate alla difficoltà nella ricerca di figure professionali che possano ricoprire il ruolo di direttore di esercizio e di capo servizio, si è preso atto che Regione Lombardia e l’Agenzia TPL hanno comunque in corso una serie di ulteriori ricerche finalizzate alla ricerca concreta di soluzioni per l’affidamento dell’impianto, sia nel breve-medio periodo sia nel lungo periodo.
Il tavolo di tutti i soggetti istituzionali interessati tornerà a riunirsi il prossimo 16 novembre al fine di monitorare la vicenda e seguirla con il massimo impegno.
Tra i presenti in prefettura Giacomo Cosentino, consigliere regionale e capogruppo di “Lombardia Ideale – Fontana Presidente”: «Innanzitutto ringrazio il Prefetto di Varese - le sue parole - per l’attenzione dedicata a un problema che sta molto a cuore a me personalmente e all’amministrazione di Regione Lombardia. E voglio assicurare che stiamo continuando nel nostro impegno per cercare di risolvere la situazione quanto prima. Come sottolineato, Regione Lombardia e Agenzia Tpl sta portando avanti le interlocuzioni finalizzate alla ricerca di soggetti interessati a prendere in gestione la funivia di Monteviasco. Siamo consapevoli delle difficoltà nel reperire le figure professionali adeguate al servizio, ma il nostro impegno prosegue con decisione. Invito caldamente gli operatori del settore a farsi avanti. La funivia di Monteviasco deve ripartire: lo meritano gli abitanti, lo merita il nostro splendido territorio!».
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