COLPO DI SCENA
Gallarate, la minoranza abbandona l’aula: seduta sospesa
Pd e Città è Vita se ne vanno subito. Poi, dopo la discussione dei primi punti, l’uscita di Gnocchi e Serati

Sono le 21.55 quando il presidente del Consiglio comunale di Gallarate, Marco Colombo dichiara sospesa la seduta. Il consiglio comunale di questa sera, mercoledì 23 luglio, è iniziato con il botto, anzi con l’abbandono dell’aula da parte del Partito democratico e di Città è Vita: «Garantire il numero legale non spetta a noi ma alla maggioranza». Discussi i primi punti poi, arrivati al momento di affrontare le variazioni di bilancio, anche Massimo Gnocchi (Obiettivo comune Gallarate) e Sonia Serati (Più Gallarate) abbandonano l’aula. «Per senso del dovere da quest’aula voglio uscire solo se vengo cacciata perché per me è un dovere essere qui e non è né un gioco né un piacere - interviene Serati - se io rimango da questo momento in poi per tutti io sono in maggioranza; dall’altra parte rappresento anche altre persone e i miei colleghi della lista civica vogliono che io esca dall’aula». La capogruppo prima di lasciare l’aula fa anche un altro inciso: «Trovo questo comportamento assolutamente non serio, compreso il mio perché penso che sia un dovere rimanere non solo per garantire il numero alla maggioranza, ma per garantire ai cittadini che siamo persone serie e consapevoli di quello che stiamo facendo».
Come previsto dalla convocazione, il consiglio si riunirà nuovamente stasera alle 20.45 sempre a palazzo Broletto per discutere - tra gli altri- la ricognizione sugli equilibri di bilancio e le relative variazioni ( tra cui quella relativa ai fondi destinati alla fondazione consorzio scuole materne di Gallarate).
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