L’INIZIATIVA
Gallarate, Fashion Days: conto alla rovescia
Presentato il progetto. Coinvolte anche le scuole

Scatta il conto alla rovescia per l’avvio dei Fashion Days in calendario dal 13 al 16 marzo in tutta la provincia di Varese. E questa mattina, lunedì 24 febbraio, dalla sede di Ascom Gallarate-Malpensa parte l’appello alle realtà del territorio: unitevi alle («molte») attività che hanno già presentato il proprio evento, c’è tempo fino a venerdì 28 febbraio. «Abbiamo volato alto ma la risposta è stata ben più alta di quella che ci aspettavamo», afferma la presidente provinciale Federmoda, Cristina Riganti. «Come Confcommercio abbiamo voluto valorizzare e puntare l’accento sul grande valore delle attività di prossimità» sottolinea il presidente di Ascom Gallarate-Malpensa, Renato Chiodi.
Eventi e collaborazioni
La settimana della moda in chiave varesina si sta animando sempre più di eventi ed appuntamento che spaziano dalle sfilate alle serate, passando per le esperienze o momenti di sensibilizzazione. Ad oggi sul sito sono 87 gli eventi caricati ma «molti devono ancora essere aggiunti» e, come sottolinea Riganti, in tutti i casi sono «molteplici» le realtà coinvolte nelle single iniziative. A far da filo conduttore dei quattro giorni dedicati alla moda è il tema “la cultura della sostenibilità” declinata nelle sue innumerevoli forme.
Focus sulle scuole
Oltre agli eventi è stato organizzato un concorso che ha coinvolto gli studenti dell’Acof Olga Fiorini di Busto Arsizio, del Newton di Varese e dell’Aslam di Samarate, chiamati a sviluppare progetti originali ispirati ai principi della sostenibilità e adatti all’uso quotidiano. Dopo tre mesi di lavoro, grazie al fondamentale supporto degli insegnanti, sono stati realizzati 42 progetti. Oltre ai quattro vincitori, saranno assegnate menzioni speciali a chi si è distinto in particolari aspetti del lavoro svolto. Gli studenti hanno lavorato esclusivamente con scarti di lavorazione certificati, forniti da Luxuritina, azienda tessile di Gallarate. Inoltre accanto al capo fisico, assemblato da Luxuritina, Futureclo (azienda con sede a Gallarate) realizzerà il prodotto tridimensionale, indossabile virtualmente attraverso un QR code o tramite i “virtual AR Mirror”.
© Riproduzione Riservata