CARLO NOÈ
Corse in motorino sul viale
Ragazzini gareggiano in velocità e combattono al parco Bassetti. L’assessore Caruso: «Faremo verifiche»

Corse in motorino prima dell’alba in via Carlo Noè fino a largo Prinettti.
I motori dei “cinquantini” rombano a tutto gas per finire nelle storie di Instagram o su Snapchat che gli adulti neppure sanno che esistano. Eppure nel mondo reale, quello vero e fatto di controlli da parte delle forze dell’ordine, non ci sono segnalazioni: nessuno li ha mai visti né sentiti, né sono stati immortalati dagli autovelox. Qualche adulto li avrebbe anche intravisti nelle stories di Facebook. Al momento emerge solo un tam tam a mezza voce: solo qualche residente della zona che svegliandosi di buon’ora avrebbe sentito il gas dei motorini e, ancora, i genitori allertati dai figli hanno appreso che i giovanissimi avrebbero ricreato addirittura una sorta di fight club per combattere e darsi botte al parco Bassetti. «Tutti lo sanno ma nessuno fa niente», denuncia una residente della zona che chiede l’anonimato.
«Esiste un mondo reale che i giovanissimi raccontano sui social network di cui apprendiamo solo perché ci viene raccontato dai nostri ragazzi con molta reticenza e così alcune madri preoccupate fra loro stanno iniziando a parlarne».
Secondo la testimonianza, i giovanissimi fra i 15 e 18 anni si ritrovano il venerdì sera a fare bagordi: prove di coraggio quando tutti dormono e, forse, i genitori li credono a letto. Pare che aspettino che le forze dell’ordine finiscano i controlli sul territorio per poi approfittare di una finestra temporale limitata nell’arco della notte (verso le 4 e prima dell’alba), per inforcare i motorini e spingerli al massimo per fare i video con gli smartphone.
Altra storia, ma parte del medesimo contesto, è il ritrovo al Parco Bassetti dove i giovani trascorrerebbero le ore a combattere tra loro. Una situazione su cui l’amministrazione comunale intende far luce e capire la reale portata, perché come ha spiegato l’assessore alla Sicurezza Francesca Caruso contattata sul tema: «Al comando di polizia locale non sono arrivate né denunce né segnalazioni. Anzi è la prima volta che sento parlare di episodi di questo genere perché non ci risulta ci siano corse di auto, moto e motorini in via Carlo Noé, una delle strade maggiormente controllate anche per la presenza massiccia di autovelox. Poi, siamo anche noi consapevoli che ci sia chi schiaccia l’acceleratore dando gas al motore ma parlare di gare ci pare esagerato. Chiediamo collaborazione ai cittadini: chi sa o ha visto qualcosa ci segnali, anche se apprendete la notizia dai social network fate uno screen shot che ci permetta di capire e verificare».
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