EVASIONE
Il comune recupera otto milioni
Proseguono gli accertamenti su Imu, Tasi e Tari grazie anche ad innovazioni tecnologiche
Evasione tributaria, continua la lotta del Comune di Gallarate per accertare i casi e recuperare le risorse.
I dati relativi al 2019 sono confortanti e hanno una doppia valenza: da una parte permettono di incamerare fondi nelle casse del Comune che, in questi periodi, non è che se la passino benissimo, dall’altra diventano la prova più evidente che l’ente locale si sta dando da fare su questo versante ed è meglio, quindi, rispettare le regole, senza battere la strada dell’evasione.
Tanto, prima o poi, il conto sarà presentato al contribuente. Ossigeno per le casse comunali, proprio come a Busto Arsizio.
MIGLIOR PERFORMANCE PER LA TARI
Come si evince dai dati, il Comune ha recuperato dal 2016 al 2019 un totale di 8 milioni 380mila euro per Imu, Tasi e Tari.
In particolare si registra un incremento degli incassi nell’anno appena trascorso con 2 milioni 982mila euro, a fronte di 1 milione 990mila euro incassati nel 2018.
La performance migliore riguarda la Tari (tassa rifiuti), per la quale ha riscosso poco meno del 50% del totale.
Come ha fatto l’ente di Palazzo Borghi a raggiungere questi risultati? Fondamentale, come sempre, è la volontà politica. Cioè l’impegno, sin dal momento dell’insediamento della giunta di Andrea Cassani, di voler andare a scovare gli evasori.
Ma c’è un altro fattore decisivo che ha portato a recuperare importanti risorse come quelle ottenute nel periodo 2016-19.
FIORE ALL’OCCHIELLO TECNOLOGICO
Per accertare i contribuenti morosi, il Comune si è affidato ad Advanced Systems che ha utilizzato un software apposito per effettuare la bonifica delle banche dati dell’amministrazione comunale.
A seguito di questa operazione sono stati individuati i soggetti da sottoporre ad accertamento. Un procedimento rigoroso che è stato aiutato dal competente lavoro degli uffici municipali alle Finanze.
Il tutto, naturalmente, promosso dalle procedure informatiche all’avanguardia. E non c’è solo l’accertamento delle evasione come fiore all’occhiello di un Comune che vuole essere sempre più tecnologico, nel senso buono del termine.
PAGAMENTI SENZA ANDARE ALLO SPORTELLO
Oltre ai buoni risultati sul fronte delle imposte non pagate, c’è infatti da segnalare l’utilizzo dello sportello telematico LinkMate.
Grazie a LinkMate, disponibile 7 giorni su 7, 24 ore al giorno, i contribuenti possono evitare di recarsi allo sportello fisico ed effettuare pagamenti alla piattaforma PagoPA.
Tra qualche giorno, inoltre, saranno attivati i nuovi Pos@PA che consentiranno il pagamento PagoPa per la Tari, direttamente con i Pos, anche direttamente in Comune senza commissioni.
Anche questa innovazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione con Advanced Systems, azienda che produce il software per la gestione della riscossione dei tributi e degli applicativi gestionali per le pubbliche amministrazioni.
© Riproduzione Riservata