NUOVA VITA
Gallarate, l’ex Fare rinascerà
Perfezionato l’acquisto: il polo commerciale è della SC srl

Si può cominciare a fare sul serio per l’ex Galleria Borgomaneri. Lo scorso febbraio il maxicomplesso commerciale di via Venegonia Gallarate, fallito una decina d’anni fa, era stato aggiudicato all’asta per 1,3 milioni di euro e il 25 settembre scorso l’aggiudicatario ha formalizzato il pagamento. Si tratta di una società milanese che si occupa della costruzione di edifici residenziali e non, la SC srl, che dunque ora è a tutti gli effetti il nuovo proprietario dell’ex Fare. I primi contatti con il Comune erano già cominciati nei mesi scorso, dopo l’asta, e adesso la struttura si avvia verso la ristrutturazione: per il polo si prospetta ancora un uso commerciale, tuttavia non con le stesse modalità con le quali i gallaratesi l’hanno conosciuto prima del fallimento. Non è da escludere che le 77 unità di prima possano ridursi di numero.
ATTO FORMALIZZATO
L’ufficialità della vendita è di questi giorni, l’atto è stato formalizzato la scorsa settimana. È presto tuttavia per dire quali marchi si insedieranno e in che tempi nei quasi 19mila metri quadrati di superficie commerciale di via Venegoni. La società che ha acquisito l’area, il cui presidente è Marco Levi, è stata costituita a settembre del 2023 e socio unico ne è la Clh srl Sb, che a sua volta è attiva nell’ambito immobiliare. «Il sito è pronto ad ospitare una nuova esperienza e di questo bisogna rendere atto ai proprietari preesistenti e al Comune che non l’hanno mandato in malora», ha ricordato nei giorni scorsi l’amministratore condominiale al quale fa capo il maxi-complesso.
ADATTAMENTO ALLE ESIGENZE
La ristrutturazione inevitabile, dopo dieci anni di chiusura, potrebbe consistere più che altro nell’adattamento del sito alle esigenze dei nuovi proprietari. Di certo la riapertura della galleria, in qualunque termine avvenga, è destinata a cambiare le cose per i pendolari che oggi utilizzano il multipiano, non subito ma in prospettiva. Il complesso che ha appena trovato un nuovo proprietario dispone di 120 posti di proprietà, ma ce ne sono altri 738 pubblici e il Comune ha già commissionato una perizia per comprendere quale sia il valore della propria parte in modo da intavolare i ragionamenti del caso con il nuovo attore.
ULTIMI ADEMPIMENTI
La vendita chiude la storia dell’ex Borgomaneri fallita. A questo punto per il curatore restano da eseguire gli ultimi adempimenti di legge, per lo più tecnici e burocratici. La cifra incassata dalla cessione del Fare con ogni probabilità non riuscirà a soddisfare tutti i creditori dell’impresa commerciale naufragata pochi anni dopo l’apertura, ma almeno si può tornare a sperare in una prospettiva nuova. La stessa struttura a febbraio è stata acquistata all’asta dalla SC srl a un costo molto inferiore rispetto a quello iniziale: la stima superava gli 8 milioni di euro e il prezzo finale tanto ribassato racconta la fatica di trovare un soggetto pronto a investire sull’area che per i gallaratesi è stata a lungo una ferita aperta.
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