ROMA
Giuli a Più Libri, 'mai assentarsi se non si è d'accordo'
(ANSA) - ROMA, 04 DIC - Nella polemica sulla presenza di
Passaggio al bosco a Più Libri Più Liberi "la posizione che
ritengo più ragionevole è quella dell'Aie" e "mi piace citare
Cacciari. Si può giudicare nel peggiore dei modi o inaccettabile
un punto di vista di un editore, quale che esso sia, però la
risposta più giusta è non censurare e non assentarsi dal
dibattito pubblico. Fosse anche un dibattito che si concretizza
in una contestazione, entro i limiti naturalmente dell'ordine e
delle regole, e contestare, dibattere, discutere. Ma mai
rinunciare alla battaglia". Lo ha detto il ministro della
Cultura, Alessandro Giuli, a Più Libri Più Liberi.
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, non venendo a Più Libri
Più Liberi "ha fatto la sua scelta - ha aggiunto Giuli -
rispetto le scelte di chiunque, se c'è chi ritiene inabitabile
la Nuvola oggi è una sua scelta, non la condivido però la
rispetto".
Il ministro dice di "non credere" che la presenza di
Passaggio al bosco vada contro i principi della Costituzione,
"altrimenti non sarebbero stati in grado di accedere alla
Nuvola. Esiste un filtro all'ingresso, lo sapete, ve l'ha detto
anche il presidente Cipolletta. Il filtro all'ingresso significa
aderire ai principi della Costituzione, la Carta Internazionale
dei Diritti dell'Uomo. Se mi chiedete cosa penso, mi sembra aver
capito, volete pure sapere cosa ne penso io, personalmente io ho
giurato sulla Costituzione in cuor mio molto prima di giurare
nelle mani del presidente della Repubblica Mattarella, il che vi
dà la misura di cosa penso di tutta la faccenda". (ANSA).
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