SANITA’
L’odissea di due ottantenni rimasti senza medico
Coppia di Gorla Minore priva di un dottore di base che possa prescrivere medicinali per il diabete con relative esenzioni
Caos medici: a farne le spese è una coppia di ottantenni che sta vivendo una odissea. I due, marito e moglie, di Gorla Minore, si trovano senza un dottore di base che possa prescrivere i medicinali per il diabete con le relative esenzioni.
IL RACCONTO
«”Siete senza medico”, ci ha detto la segretaria del dottore raggelandoci. Abbiamo appreso di essere scoperti lo scorso giovedì quando sono andata a farmi prescrivere le medicine per mio marito», spiegano la gorlese di 80 anni, Giancarla G, e il marito di 85 anni che ieri, venerdì 19 agosto, sono andati a Olgiate Olona al Cup per cercare di risolvere la situazione. «Stamattina (ieri, venerdì) siamo andati di persona ma non volevano riceverci perché senza appuntamento: abbiamo dovuto insistere parecchio».
SITUAZIONE IRRISOLTA
La situazione non è ancora stata risolta: due persone ultraottantenni che in passato avevano già scelto il nuovo medico di base quando il loro è andato in pensione, per una serie di motivi al momento si trovano senza il dottore. Dovranno tornare lunedì per accertarsi di avere medico ed esenzioni attive.
RASSICURAZIONI E AMARE SORPRESE
La signora Giancarla spiega: «Quando il nostro medico è andato in pensione, abbiamo scelto il nuovo dottore che ci avevano detto sarebbe stato temporaneo, il cambio successivo sarebbe stato automatico senza dover fare nulla. Così non ci siamo preoccupati. Fin quando giovedì sono andata a chiedere le ricette per i medicinali del diabete e la segretaria del medico non ci ha trovato nell’anagrafica dei pazienti». Quindi, la trasferta a Olgiate: «Tralasciando il trattamento riservato a due ultraottantenni, i dati non sono stati aggiornati, trascritti o comunicati. Prima hanno detto che era colpa del medico, poi di un mancato aggiornamento. Ma poco importa di chi sia la responsabilità. Al Cup ci hanno dato una dichiarazione sostitutiva da presentare al medico. Tornati all’ambulatorio per le prescrizioni, non abbiamo avuto le ricette perché continuano a esserci problemi anche perché non si possono vedere le esenzioni. Confidiamo che lunedì tutto venga sistemato. C’è molta amarezza: siamo anziani, ci vorrebbe maggiore attenzione».
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