IL CASO
Gravellona, con il cane contro i carabinieri: denunciato
Dà in escandescenze e, all’arrivo dei militari, gli aizza contro il suo dogo argentino. È accusato di resistenza, oltraggio e violenza
Per evitare il controllo minaccia i carabinieri con un grosso cane. È successo la sera del 24 settembre scorso. I militari della Sezione Radiomobile di Verbania sono intervenuti in un locale di Gravellona Toce, su richiesta del titolare, poiché un uomo, in evidente stato di alterazione, probabilmente dovuto all’abuso di alcol, stava dando in escandescenze.
I militari, giunti sul posto, hanno tentato di identificare il soggetto il quale, inveendo contro gli operatori, si è allontanato dal locale con un grosso cane molossoide al guinzaglio, senza fornire le proprie generalità.
L’uomo, un trentenne del posto, è stato quindi seguito e raggiunto dai carabinieri per procedere alla sua identificazione, ma questi ha aizzato ripetutamente il proprio cane, un dogo argentino, senza museruola, contro i militari.
Sul posto sono nel frattempo giunti anche i carabinieri della Stazione di Omegna, allertati dalla centrale operativa di Verbania, ma il soggetto, nonostante i rinforzi, ha continuato a mantenere una condotta aggressiva e minacciosa, sempre con il cane. I militari hanno quindi preferito lasciarlo andare pur sorvegliandolo a debita distanza.
I successivi accertamenti hanno comunque permesso di identificare l’uomo e per lui è scattata la denuncia a piede libero per resistenza, oltraggio, minaccia e violenza a pubblico ufficiale, rifiuto di indicazione sulla propria identità personale e omessa custodia e malgoverno di animali.
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