IL VERBANO
Il lago Maggiore risale con le piogge
Dopo aver sfiorato il livello di magra. La Navigazione ha comunque previsto lo stop degli approdi a Porto Valtravaglia e limiti al peso dei battelli fra Laveno e Intra

La situazione non è estrema ma, per evitare rischi, proprio a causa del basso livello delle acque, la Navigazione Lago Maggiore ha sospeso gli approdi allo scalo di Porto Valtravaglia fino a nuova disposizione e imposto limiti al peso dei battelli fra Laveno e Intra (380 quintali massimi a pieno carico).
DUE GIORNI DI TEMPORALI
L’apporto arriverà dal cielo con le precipitazioni previste fra oggi e domani, come conferma il direttore del Centro geofisico Paolo Valisa: «Nel bacino imbrifero del Verbano, che è molto ampio e comprende Svizzera, Centovalli, Toce, Formazza e altre zone, si prevedono circa 50 millimetri di pioggia, a carattere anche intenso e comunque temporalesco. Questo comporterà di conseguenza un innalzamento del lago di 5-10 centimetri circa. Dopo questo fenomeno, nel giro di una settimana ci sarà una nuova discesa anche se non possiamo ancora prevedere di che entità, ma di sicuro possiamo escludere un abbassamento importante a breve termine».
In realtà la situazione non era allarmante: la magra fra agosto e settembre è anzi un classico del nostro bacino, ad analizzare le statistiche nel periodo 1999-2023, fra medie, massime e minime di questo scorcio. Sempre Valisa: «A settembre di solito si raggiunge la magra più forte del lago Maggiore, per lo svuotamento da irrigazione nel periodo primaverile-estivo, l’esaurimento della neve sciolta dalle vette e l’assenza di precipitazioni, che invece sono molto più frequenti in primavera e in autunno. Questi due giorni rallenteranno il trend in discesa e permetteranno una risalita.
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