TRAFFICO DI ANIMALI
In auto con pappagallo protetto, bloccato a Brogeda
Cittadino svizzero intercettato in dogana dalla Guardia di finanza
Quando è arrivato in dogana, al rientro verso il suo Paese d’origine, ha tradito un certo nervosismo. Il suo atteggiamento non è sfuggito all’occhio allenato dei militari della Guardia di finanza, che hanno deciso di fare qualche accertamento in più. E l’intuizione si è rivelata azzeccata. Un cittadino svizzero è stato denunciato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e delle Fiamme Gialle lariane lungo la linea di confine con il Canton Ticino, al valico di Como Brogeda. Il motivo? Viaggiava con un pappagallo di una specie protetta, senza alcun tipo di documentazione.
Nell’abitacolo, c’era infatti una gabbietta con un esemplare della famiglia degli “psittaculidae”, animale protetto in base alla Convenzione di Washington sul commercio internazionale.
Al termine degli accertamenti del caso, l’animale è stato posto sotto sequestro e affidato a un allevamento amatoriale. Per l’automobilista, è scattata la denuncia a piede libero.
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