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Erano in trasferta dal Lazio in Valceresio viaggiando con tanti attrezzi per lo scasso. Ma il loro “soggiorno” è stato interrotto dall’attività delle forze dell’ordine, che li hanno bloccati, hanno sequestrato il materiale e hanno denunciato le quattro persone all’autorità giudiziaria.

L’episodio, reso noto oggi, martedì 29 ottobre, risale a tre domeniche fa quando il personale della Polizia locale di Arcisate e del Monte Orsa (Viggiù, Clivio, Besano), nel corso di attività finalizzata appunto al contrasto dei furti in appartamento, notava una vettura in transito in Valceresio con una targa anomala.

Inizialmente il veicolo veniva perso di vista. La ricerca, tuttavia, è proseguita, anche con una pattuglia della Polizia stradale di Varese, mentre la Squadra mobile della Questura svolgeva altre attività investigative.

Poco dopo il veicolo sospetto è stato individuato di nuovo, a Besano, nei pressi del passaggio a livello di via Ginaga. A quel punto gli agenti della Polizia locale e della Stradale hanno raggiunto e fermato l’auto, avviando le procedure di controllo dei quattro occupanti. Alle operazioni si è aggiunto un equipaggio della Squadra voltante della Questura di Varese e del personale della Squadra mobile.

E sono emerse le anomalie: innanzitutto sulla targa risultava applicata una pellicola con un codice alfanumerico appartenente a un altro automezzo del Milanese. Successivamente i fermati, cittadini italiani di origine sinti, che risultavano provenire dal Lazio, sono stati portati negli uffici per ulteriori accertamenti, in coordinamento con la Procura di Varese.

Ma le “sorprese” non erano ancora finite: nel veicolo, infatti, è stato rinvenuto un doppio fondo, appositamente creato, dove erano occultati degli attrezzi da scasso: un flessibile con dischi per il taglio del metallo, un piccone, pinza e cacciavite, radio trasmittenti, guanti, parti di abbigliamento idonee ad occultare il viso e numerosi spray al peperoncino. Insomma, un kit da ladri.

Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro e i quattro, sospettati di essere in zona per compiere dei furti in appartamento, sono stati denunciati.

Questa operazione, probabilmente ha interrotto sul nascere dei furti e conferma l’importanza della collaborazione tra la Polizia di Stato e le Polizie locali per il contrasto ai reati predatori che, come noto, con l’arrivo dell’autunno tendono ad aumentare.

Nicola Antonello

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