LUCI ED OMBRE
Sotto inchiesta in Sicilia l’azienda del progetto “Varese cambia luce”
City Green Light coinvolta nelle indagini della Procura di Trapani che hanno portato all’arresto del deputato regionale siciliano Safina. Nel 2018 la firma con la “città giardino”

C'è anche la City Green Light, l'azienda che a Varese si è aggiudicata il rifacimento e la gestione dell'impianto di illuminazione cittadino, nell'inchiesta che ha portato all'arresto del deputato regionale Pd, Dario Safina, con l'accusa di turbativa d'asta, corruzione e rivelazione di segreto, nell'ambito dell'inchiesta coordinata dalla procura di Trapani.
LE INDAGINI
Secondo le indagini, Safina, allora assessore nel Comune di Trapani, avrebbe favorito la City Green Light Srl nel "project financing" che il comune stava predisponendo per la manutenzione dell'illuminazione pubblica. Progetto del valore di 16 milioni e 442.405 mila euro, per una durata massima di 15 anni, aggiudicato a settembre 2022. Le stesse accuse sono state mosse anche nei confronti del manager Christian Valerio, rappresentate per la Sicilia della società di energia City Green Light Srl, che è stato interdetto ad esercitare l'attività imprenditoriale. I pubblici ministeri hanno chiesto anche l'interdizione per la City Green Light.
L’ACCORDO DEL 2018 COL COMUNE DI VARESE
La società è la stessa che nel 2018 ha firmato l'accordo con il Comune di Varese per il rifacimento e la gestione dell'impianto di illuminazione cittadina. Il così detto progetto "Varese cambia luce" del valore di 40 milioni di euro per una concessione ventennale.
© Riproduzione Riservata