L’EVENTO
Ippica, Lagomago vince il Città di Varese
Alle Bettole la 71esima edizione del Gran Premio

Fra i tantissimi scenari in grado di rendere indimenticabile la 71a edizione del Città di Varese, svoltosi davanti ad un gran numero di spettatori, a concretizzarsi è uno dei meno prevedibili. A mettere tutti in fila dopo 2.250 metri bollenti è, infatti, l’outsider Lagomago, presentato alla perfezione dalla Grizzetti Galoppo e montato in maniera altrettanto impeccabile da Dario Di Tocco, al suo secondo trionfo nel Gran Premio. Quando l’animatore della contesa Ragout, gestito al meglio in avanti dalla jockette Sara Del Fabbro, sembrava ormai prossimo alla gloria, a centro pista faceva capolino la sagoma del più giovane fra i protagonisti in pista, capace di rimontare sul fuggitivo con un tremendo scatto risolutore, in grado di lasciare anche il tempo di esultare al suo fantino. Finora a segno solo contro i coetanei e su distanze di molto inferiori, l’erede di Belardo e Navette lascia tutti a bocca aperta nella serata più importante, ad una dozzina di anni di distanza dall’ultima vittoria di un 3 anni. Anche in quel caso a mettere la firma con Big Creek fu proprio Bruno Grizzetti, al suo nono sigillo nel Memorial Carlo Curti. A completare il marcatore sono Sopran Kalypso, anch’essa preparata dall’allenatore di Viggiù, ed il favorito Midnight Season, che tentano invano di ricucire sul fuggitivo di Manuele Besana, poi costretto ad arrendersi al nuovo beniamino dell’ippodromo Le Bettole. Tra i proprietari del vincitore figura anche un personaggio di spicco come Alexander Pereira, sovrintendente e direttore artistico del Teatro del Maggio Fiorentino.
CINQUE APPUNTAMENTI DI CONTORNO
Piuttosto avvincente anche la cinquina di appuntamenti di contorno, utili ad accompagnare il pubblico verso l’evento clou. Tutto semplice per l’attesa Gregarious Girl nell’inaugurale chilometro dedicato a Domenico Ferrero, unica prova della serata svoltasi sull’anello in sabbia. La velocista di Eugenio Goldin, piuttosto a suo agio sulla superficie, sfrutta l’ottima perizia e, presa in poche battute la testa, respinge tutti i tentativi dell’accorrente Etoile De Vallarsa, altrettanto chiara seconda all’epilogo. Canter di salute anche per la declassata Kinkawa nella successiva condizionata per puledri sul chilometro e mezzo. La quarta classificata del Criterium Varesino torna sullo standard della precedente e stacca nettamente dai rivali con preciso percorso di testa. Ben servito dal treno veloce di corsa scandito dall’alleata Papaghena, Sopran Brigida concede il bis sul miglio del premio Edo e Ietta Grizzetti, risolto dalla punta del duo di scuderia con un solo cambio di marcia in dirittura d’arrivo. Ennesimo successo prealpino per il proprietario Massimo Soldati, saldamente al comando della classifica locale con ben 12 successi all’attivo nell’anno in corso. Dopo un paio di secondi posti a seguire, la progredita Kraram torna alla vittoria nella periziata in memoria di Daniele Porcu, riservata alle sole femmine di 3 anni. Con la consueta tattica d’avanguardia, la baia montata da Antonio Fresu regge l’urto fin sul palo a dispetto degli attacchi veementi delle scariche Happy Horse e Miss Samu, finite nell’ordine a completare la trio. Swooping Eagle, reduce dal primo piano della scorsa settimana, piazza un’altra zampata e si aggiudica l’invito per amatori in ricordo di Maria Sacco, svoltosi sui 2.300 metri.
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