IL CONVEGNO
Lago di Varese, altri tre anni di cura
La Regione mette a disposizione 12 milioni, il numero delle spiagge balneabili è destinato ad aumentare
Avanti ancora per tre anni con un budget di altri 12 milioni, messi a disposizione dalla Regione per continuare a migliorare le acque del lago di Varese e incrementare lo sviluppo socio-economico. È questa la sintesi dell'incontro svoltosi oggi, sabato 23 settembre, sul lungolago Isola Virginia a Gavirate sotto l' l'egida dell'Aqst (Accordo quadro di sviluppo territoriale per la salvaguardia e il risanamento del lago di Varese. È stato un momento basilare per fare il punto sul primo quadriennio che vede un bilancio soddisfacente per quanto attiene la qualità delle acque (10 tonnellate di fosforo asportato grazie all'impianto di prelievo ipolimnico, 18 di azoto e più di 40 di ammoniaca). Da non dimenticare gli otto interventi di opere idrauliche per migliorare la sorveglianza e la depurazione delle acque,e tre quattro sono in fase di esecuzione e cinque partiranno. Un simile lavoro ha portato a cinque spiagge balneabili destinate, secondo le aspettative, ad aumentare. Tra le voci autorevoli il presidente della Provincia Marco Magrini che ha evidenziato la criticità delle alghe infestanti e l"importanza della gestione delle paratoie per tenere regolare il livello delle acque.
L'assessore regionale Giorgio Maione ha definito il lago di Varese una ricchezza per il territorio, considerato l'ottimo voto che bisogna attribuirsi per il lavoro di coordinamento svolto tra vari attori.
«Il lago è ora un luogo ricco di occasioni, di infrastrutture che lo rendono attrattivo».
Presente anche il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana: «Questo incontro di oggi - ha detto - costituisce un punto di ripartenza per ulteriori miglioramenti nell'ottica del risanamento e della vivibilità. Bisogna ora lavorare per contrastare, ad esempio, le specie infestanti».
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