L’ALLARME
Legnano, farmacie nel mirino dei ladri
Altri due furti notturni (uno a Canegrate) per rubare i soldi lasciati in cassa
Le farmacie del Legnanese finiscono di nuovo nel mirino dei ladri e dei rapinatori, con vari episodi nel giro di pochi giorni.
SPACCATA IN CORSO SEMPIONE
Un furto, con relativa spaccata, è stato scoperto ieri mattina, giovedì 28 dicembre, alla farmacia Sempione di Legnano: qui i soliti ignoti hanno infranto la vetrata esterna penetrando all’interno. Una volta nell’esercizio si sono concentrati sulla cassa prelevando i soldi che hanno trovato. I malviventi si sono poi dati alla fuga lasciando un’enorme buco nella vetrata e un grande danno all’attività commerciale.
GRATA TAGLIATA
Un copione simile è andato in scena nelle giornate di chiusura natalizia alla Farmacia Simonatti di Canegrate, uno dei due esercizi di questo tipo presenti nel Comune alle porte di Legnano.
La brutta sorpresa per i titolari è avvenuta il giorno della riapertura quando è stato scoperto il furto effettuato durante le feste. In questo caso i ladri hanno tagliato con un flessibile una grata e sono entrati nei locali di via IV Novembre.
Anche in questo caso hanno rubato l’incasso: è stata sporta regolare denuncia e l’attività è ripresa senza grossi problemi. Quello dell’effrazione dei passaggi o del ricorso alla “spaccata”, usando automobili o martelli, è un modus operandi molto utilizzato dai malviventi che nei giorni scorsi avevano derubato nella notte anche una nota enoteca legnanese, entrando da una finestra sul retro.
TANTI PRECEDENTI
Purtroppo ci sono anche metodi più violenti sempre ai danni delle farmacie: nelle scorse settimane si è registrata per esempio una rapina alla Farmacia delle Regioni di via Basilicata a San Paolo a Legnano: un uomo, entrato nell’esercizio con una mascherina sul volto, si era fatto dare i soldi nella cassa.
Un altro caso di spaccata ai danni di una farmacia era inoltre avvenuta alla fine dello scorso mese di ottobre alla San Francesco di via Allea Comunale a Turbigo: in quell’occasione i ladri sfondarono una porta d’ingresso introducendosi poi nel negozio. Anche allora concentrarono le loro attenzioni sulla cassa dalla quale prelevarono il contenuto in denaro portando a casa un bottino piuttosto magro.
Sicuramente le farmacie sono attività che non conoscono mai crisi ed hanno giri di affari che fanno gola ai criminali, i quali, evidentemente, non sono però interessati ai farmaci che sarebbero difficili da smerciare. Inoltre i periodi di chiusura durante le feste natalizie consentono di poter agire quasi indisturbati portando a casa dei bottini tali da non rendere vana la nottata di “lavoro”.
Il fenomeno dei furti in farmacia ha toccato quest’anno anche Varese.
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