IL CASO
Legnano, giudice di pace al collasso. Appello al ministro
Il vice presidente di Anaci sollecita il sindaco a chiedere più magistrati. La situazione dei condomini con morosi

«L’Ufficio del Giudice di pace di Legnano è al collasso, i sindaci chiedano l’intervento del Ministro della Giustizia Carlo Nordio». A far sentire la propria voce sono gli amministratori di condominio di Anaci Milano, attraverso il vice presidente provinciale con delega all’Altomilanese, Pino Lionetti.
«L’ufficio del Giudice di pace di Palazzo Malinverni è al collasso. Attualmente sono giacenti nei cassetti quasi mille richieste di decreto ingiuntivo per morosità che non vengono evasi, presumibilmente per mancanza di personale amministrativo e di magistrati». «La situazione è disastrosa» denuncia ancora Lionetti , ricordando che la Riforma Cartabia ha raddoppiato la competenza del Giudice di pace, portandola dai 5.000 euro precedenti a 10.000 attuali e che molti uffici della Città Metropolitana sono in situazioni altrettanto precarie, ma evidenziando che la situazione di Legnano merita un’attenzione particolare, visto i numeri in ballo.
Fino all’anno scorso dall’ufficio venivano emessi oltre 1.000 decreti ingiuntivi all’anno, nel 2024 ne sono stati emessi soltanto una cinquantina. «La situazione è insostenibile».
La morosità condominiale, non solo quella “incolpevole”, cioè di persone che hanno reali difficoltà economiche, è in aumento e qualcuno ne approfitta sapendo che un decreto ingiuntivo difficilmente verrà emesso nei suoi confronti, mettendo in difficoltà gli altri condòmini e gli amministratori che non riescono a far fronte alle spese ordinarie. «Tenuto conto che in questi giorni è partita la nuova stagione termica, i cui costi sono la voce più importante dei bilanci condominiali, si può intuire facilmente quanto la situazione sia difficile».
Per evitare che oltre al danno vi sia la beffa per gli amministratori di condominio, che per legge sono obbligati a richiede il decreto ingiuntivo nei confronti dei morosi, viene chiesto «al sindaco di Legnano e ai sindaci del comprensorio legnanese, di far sentire la loro voce presso il ministero per avere più magistrati e più amministrativi per l’Ufficio del Giudice di pace di Legnano».
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