DEGRADO IN STAZIONE
Occhi elettronici sui servizi
Bagni riaperti questa mattina sotto stretta sorveglianza: quattro le nuove telecamere anti-vandali

Nell’ambito di una stazione ferroviaria, sono sempre gli spazi maggiormente presi di mira dai vandali. Ma a Legnano, nel settembre di tre anni fa, chi aveva deciso di sporcare e devastare si era lasciato un tantino prendere la mano. Ora i servizi igienici riaprono e lo fanno contando su un sistema rinforzato di videosorveglianza: ben quattro le telecamere aggiunte nell’ambito dello scalo ferroviario.
I bagni riaprono questa mattina, lunedì 3 maggio. Erano stati chiusi a seguito dell’ultimo atto vandalico che risale al 2018: in quella occasione era emerso che condizione fondamentale per la riapertura sarebbe stata l’attivazione di un sistema di controllo con occhi elettronici in grado di scongiurare altri atti vandalici.
Uniti verso l’obiettivo
La giunta Radice e Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) hanno lavorato per raggiungere l’obiettivo. «Durante un sopralluogo congiunto, effettuato a metà gennaio, sono stati definiti i termini per l’intervento – spiega Rfi – Ci siamo immediatamente attivati per il ripristino e la messa in funzione dei bagni in attesa che il sistema di videosorveglianza fosse perfezionato in tutti i suoi aspetti, tecnici e di accesso ai dati. Questi ultimi, infatti, saranno a disposizione sia della polizia locale di Legnano sia della Polfer, competente sul servizio di ordine pubblico nelle stazioni. Saranno quattro le telecamere (tre fisse e una multiottica) che sorveglieranno i bagni pubblici: non saranno puntate soltanto sui tre lati di ingresso dell’edificio, ma inquadreranno, proprio grazie a diverse ottiche, tutti i punti di accesso all’area».
«La riapertura dei servizi era attesa da molto, direi troppo tempo – commenta l’assessore alle Opere pubbliche, Marco Bianchi – Ora, grazie alla fattiva collaborazione con Rfi, possiamo fare un passo importante per contribuire a ridare dignità alla nostra stazione e mettere a disposizione dei tanti passeggeri una struttura più consona alla sua rilevanza. L’investimento che facciamo in termini di strumentazione tecnologica è stato curato dalla polizia locale e da Euro.Pa service: sarà utile non soltanto per garantire ai pendolari la possibilità di usare i bagni, ma anche per monitorare più efficacemente questa porzione particolarissima e sensibile della nostra città. A Rfi va il nostro ringraziamento per l’impegno che sta dimostrando verso una struttura di primaria importanza per Legnano».
Sottopasso
A essere oggetto di riqualificazione non sono soltanto i servizi igienici. Sono in corso alcuni lavori di manutenzione che Rfi sta effettuando: in primis, si provvede alla ritinteggiatura del sottopasso interno e delle colonne sul secondo binario e poi alla sistemazione di un cancello manomesso che permette l’accesso diretto ai binari da via Gaeta.
Decoro e sicurezza vanno di pari passo. Nella speranza che chi ama scrivere sui muri eviti di prodursi presto in nuove opere e consenta a questa fetta di città un aspetto più dignitoso.
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