IL PROVVEDIMENTO
Marchirolo: saletta no Green pass, chiusi due ristoranti
Due ristoranti cinesi di Marchirolo sono stati chiusi perché avevano lavoratori in nero e soprattutto accoglievano ai tavoli persone prive di Green pass. Il provvedimento è stato adottato dai carabinieri di Luino. Pare che una delle due attività avesse riservato una saletta ai clienti senza certificato verde.
Con la presenza dei militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro e degli ispettori della direzione provinciale, i Carabinieri hanno rilevato, dunque, una serie di importanti violazioni. In entrambi i casi, venivano fatti accedere dei clienti sprovvisti di certificazione verde scoprendo che era stata allestita una parte dell’esercizio pubblico riservata proprio per loro. Persino uno dei titolari è risultato sprovvisto del green pass mentre 16 sono stati gli avventori che sono stati contravvenzionati perché privi della certificazione verde.
Sono state inoltre riscontrate altre gravi violazioni, tra cui la presenza di 5 lavoratori in nero, uno di loro addirittura clandestino sul territorio nazionale.
In totale sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 100 mila euro e disposta la chiusura dei ristoranti applicando la sospensione temporanea dell’attività per i prossimi 5 giorni.
Proseguono invece gli accertamenti per verificare se, tra le persone controllate, vi siano irregolari posizioni in tema di percezione del reddito di cittadinanza.
E sempre oggi, sabato 27 novembre, la notizia dell’inchiesta di Milano sui Green pass venduti online, su Telegram.
Renata Manzoni
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